Upr: "Governo riconosca lo stato di emergenza del Paese"

“In un Paese normale – sostiene l’Unione per la Repubblica – ci aspetteremmo che, nei prossimi giorni, il governo dica chiaramente che siamo in emergenza. Ma mentre la disoccupazione galoppa, le imprese soffocano a causa della black list, la firma con Roma è sempre più un miraggio, c’è qualcuno che ancora trova il tempo, divertendosi, a parlare di prospettive politiche, di allargamenti. L’Upr – continua – ha sempre detto al Governo che se vuole aprire una fase politica vera, deve andare in Consiglio e riconoscere che la maggioranza è fallita. A noi – conclude – non interessa l’aggiungi il posto a tavola, non siamo degli accattoni della politica”.

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