Per Partito Socialista e Unione per la Repubblica si poteva e si doveva fare molto di più con la legge di sviluppo. Un provvedimento che viene definito lontano dalla concretezza auspicata al tavolo di confronto. Concretezza posta invece al centro della relazione del presidente dell'Anis, Colombini. Per i due partiti siamo di fronte all'ennesima occasione persa e non è un caso, concludono, che siano mancati due voti tra le fila della maggioranza, all'appello finale.
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