San Marino risponde all'invito di Cipro. Il segretario agli Esteri Valentini, a Nicosia, ribadisce l'amicizia fra i piccoli stati partendo dagli elementi di vicinanza: il regime di democrazia e indipendenza secolare della Repubblica come motivo di sostegno - anche negli organismi multilaterali, Consiglio d'Europa in testa - alla questione cipriota. Ma l'incontro con il ministro degli esteri Ioannis Kasoulides, è prima di tutto incentrato sul negoziato in corso, in vista della definizione di un Accordo di Associazione con l'Unione, che San Marino condivide con Monaco e Andorra e che proprio durante la presidenza di turno cipriota dell'Unione Europea ha trovato maggior impulso. In mattinata, l'incontro con il Presidente della Camera dei Rappresentanti, Demetris Syllouris, al quale Valentini ha illustrato la situazione politico-istituzionale di San Marino. Poi il tema dello sviluppo del sistema bancario e finanziario, al centro dei colloqui con il ministro delle Finanze Harris Georgiades, che ha offerto l'esperienza cipriota. Problemi affini, già affrontati nell'isola: “solo attraverso una collaborazione fra organismi bancari e finanziari, governo e ministero delle finanze, con la supervisione degli organismi internazionali si è arrivati al superamento della crisi bancaria, che ha segnato il settore nel decennio scorso” – ha detto. Sistema bancario cambiato, attività di controllo e monitoraggio svolte in condizioni ottimali, come presupposto per la ripresa degli investimenti e dell'economia.
AS
Nel video, un brano dall'intervento del segretario agli esteri, Pasquale Valentini
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Nel video, un brano dall'intervento del segretario agli esteri, Pasquale Valentini
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