Ultime battute in aula prima della votazione finale, nel primo pomeriggio, della Variazione di Bilancio. Vediamo come sono andati i lavori di questa mattina.
Alle 15 i lavori riprendono e dopo il completamento delle dichiarazioni dei gruppi consiliari si procederà al voto dell'articolato. Prima della pausa entrambe le formazioni di opposizione hanno annunciato voto contrario, mentre Rete, per la maggioranza, ha assicurato il suo sostegno alla Variazione di Bilancio, con il maxiprestito/debito da 500 milioni. In mattinata la votazione degli ultimi articoli del provvedimento, compreso quello che apporta modifiche alle regole per il Comitato Esecutivo dell'Iss. Si introduce per le tre figure che lo compongono, ovvero il Direttore Generale, il Direttore Amministrativo e il Direttore delle Attività Sanitarie e Sociosanitarie, la retribuzione di risultato, - oltre alla normale retribuzione – legata all'effettivo raggiungimento di obiettivi. La durata del contratto del Direttore Generale viene estesa a 5 anni e potrà essere interrotta anticipatamente, alla fine del terzo anno, in base al raggiungimento degli obiettivi. Illustrando l'articolo il Segretario di Stato Roberto Ciavatta ha messo in evidenza che solo nell'ultimo anno il disavanzo dell'Iss è aumentato di 4 milioni di euro. In tre anni ha poi aggiunto il capogruppo Pdcs Mussoni, il disavanzo è cresciuto di 22 milioni passando da 66 ad 88 milioni. La mission del comitato esecutivo sarà quindi quella di riuscire a fermare il continuo aumento delle spese di uno dei centri di costo più impattanti sul Bilancio. Tutti respinti anche oggi gli emendamenti delle opposizioni ad eccezione di uno che Libera ha ritirato per concordarne la riproposizione in accordo col Governo: si tratta dell'articolo 6 undecies che prevede il rimborso delle obbligazioni subordinate Asset fino a 50mila euro, mentre per la parte eccedente saranno convertite in obbligazioni della Cassa di Risparmio.