L'importanza di votare: il momento più alto della vita democratica, espressione massima della sovranità popolare, come contributo a determinare il futuro assetto politico ed istituzionale del Titano. Un diritto e un dovere, occasione per testimoniare senso civico e attaccamento alle radici democratiche del Paese.
Voto, poi, come espressione della volontà popolare, richiamando in questo senso la novità di questa tornata elettorale: la preferenza unica, quale esito del recente referendum.
Nella giornata del silenzio, a conclusione di una campagna elettorale “dai toni vivaci e anche accesi”, la Reggenza chiede rispetto del diritto di ogni elettore di esprimere una scelta consapevole:
“Il diritto di esercitare un voto segreto, libero e incondizionato, è a fondamento di una sana e compiuta democrazia; un diritto che lo Stato ha il dovere di garantire ad ogni elettore”.
I Capi di Stato Marino Riccardi e Fabio Berardi richiamano il ruolo super partes della Reggenza, che – dicono – vigilerà sul regolare svolgimento delle procedure, prima durante e dopo la consultazione. Una macchina complessa quella messa in moto per le elezioni del 20 novembre e la Reggenza ricorda il compito, delicato e impegnativo, di quanti sono coinvolti: presidenti di seggio, scrutatori, forze dell'ordine, ringraziando anche Commissione e Ufficio Elettorale.
Ricordando come sempre i sammarinesi abbiano dato prova di maturità democratica e coscienza civica con una ampia partecipazione alle consultazioni elettorali, risuona l'invito ad andare a votare numerosi: “ai cittadini che risiedono in territorio e ai cittadini residenti al di fuori dei confini che si recheranno in Repubblica per attestare non solo il legame con il Paese d'origine, ma anche l'interesse e la partecipazione alla sua vita politica e istituzionale”.
Invito che allargano, in particolare, ai giovani e a quelli che domani voteranno per la prima volta.
AS
Il messaggio integrale della Reggenza
Voto, poi, come espressione della volontà popolare, richiamando in questo senso la novità di questa tornata elettorale: la preferenza unica, quale esito del recente referendum.
Nella giornata del silenzio, a conclusione di una campagna elettorale “dai toni vivaci e anche accesi”, la Reggenza chiede rispetto del diritto di ogni elettore di esprimere una scelta consapevole:
“Il diritto di esercitare un voto segreto, libero e incondizionato, è a fondamento di una sana e compiuta democrazia; un diritto che lo Stato ha il dovere di garantire ad ogni elettore”.
I Capi di Stato Marino Riccardi e Fabio Berardi richiamano il ruolo super partes della Reggenza, che – dicono – vigilerà sul regolare svolgimento delle procedure, prima durante e dopo la consultazione. Una macchina complessa quella messa in moto per le elezioni del 20 novembre e la Reggenza ricorda il compito, delicato e impegnativo, di quanti sono coinvolti: presidenti di seggio, scrutatori, forze dell'ordine, ringraziando anche Commissione e Ufficio Elettorale.
Ricordando come sempre i sammarinesi abbiano dato prova di maturità democratica e coscienza civica con una ampia partecipazione alle consultazioni elettorali, risuona l'invito ad andare a votare numerosi: “ai cittadini che risiedono in territorio e ai cittadini residenti al di fuori dei confini che si recheranno in Repubblica per attestare non solo il legame con il Paese d'origine, ma anche l'interesse e la partecipazione alla sua vita politica e istituzionale”.
Invito che allargano, in particolare, ai giovani e a quelli che domani voteranno per la prima volta.
AS
Il messaggio integrale della Reggenza
Riproduzione riservata ©