Il 28 aprile 1966 i Beatles entravano nello studio 2 di Abbey Road per registrare uno dei loro capolavori: Eleanor Rigby. Sarebbe stato pubblicato il 5 agosto di quell'anno come primo singolo dell'album Revolver. Il celebre brano dei Beatles Eleanor Rigby ha compiuto 50 anni e l'ottetto d'archi dell'Orchestra della Toscana, l'ha riletto dedicandola ai rifugiati.
La clip con la singolare interpretazione, prodotta da Fondazione Sistema Toscana, è online da oggi con il patrocinio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Ne è stata realizzata una originale versione con i soli strumenti che furono usati allora. L'iniziativa è per sottolineare la necessità di accoglienza e solidarietà verso i rifugiati.
Un'idea nata dal testo: "Tutta la gente sola da dove viene?", "Tutta la gente sola a chi appartiene?". "Nel mondo - spiegano i promotori - sono oltre 60 milioni le persone in fuga da guerre e persecuzioni. Sono loro oggi i protagonisti ideali del brano".
ANSA
La clip con la singolare interpretazione, prodotta da Fondazione Sistema Toscana, è online da oggi con il patrocinio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Ne è stata realizzata una originale versione con i soli strumenti che furono usati allora. L'iniziativa è per sottolineare la necessità di accoglienza e solidarietà verso i rifugiati.
Un'idea nata dal testo: "Tutta la gente sola da dove viene?", "Tutta la gente sola a chi appartiene?". "Nel mondo - spiegano i promotori - sono oltre 60 milioni le persone in fuga da guerre e persecuzioni. Sono loro oggi i protagonisti ideali del brano".
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