Alla vista della bomba da artiglieria gli artificieri dai due anziani brianzoli, marito e moglie, si sono candidamente sentiti rispondere: "State tranquilli è in casa da anni, non fa nulla".
Siamo a Meda in provincia di Monza in piena Brianza, dove due coniugi di 70 anni, ogni volta che decidevano di mangiare una bella noce o qualsivoglia frutta secca , rischiavano la vita senza saperlo. Per loro era un utensile da cucina come tutti gli altri che normalmente usava la signora. L'ordigno, "degradato a semplice schiaccianoci" era niente po' po' di meno che un ordigno da artiglieria della seconda guerra mondiale, lungo 30 cm e largo più di 3, ricordo del padre della donna scomparso nel 1972.
Che la bomba fosse ancora carica e pronta a esplodere in qualsiasi momento rende il tutto ancora più tragicomico.
La notizia è arrivato alla ribalta delle cronache a seguito di un controllo di routine sulle armi legalmente detenute dal marito della donna da parte dei Carabinieri che, alla vista della bomba si sono allarmati e hanno prontamente chiesto spiegazioni alla coppia. La donna, sfoderando il suo sorriso migliore, ha detto ai militari increduli di stare tranquilli che quello era lo schiaccianoci ed era in casa da anni a svolgere quella funzione.
Subito però, sono intervenuti gli artificieri che con cautela hanno recuperato l’ordigno e l’hanno poi fatto brillare in una cava di Paderno Dugnano.
In verità siamo tutti preoccupati per la coppia di anziani e di cosa useranno adesso per aprire le noci...