Il 29 Marzo del 2013 a 77 anni ci lasciava uno dei maggiori protagonisti della scena musicale italiana, Enzo Jannacci. Nasce a Milano il 3 Giugno del 1935 all'anagrafe Vincenzo Jannacci, nel 1967, si laurea in medicina all'Università di Milano, scelta influenzata dal padre, che voleva imparasse cosa fosse la sofferenza e lo stare vicino alla gente. Per ottenere la specializzazione in chirurgia generale, si trasferisce in Sud Africa, entrando nell'équipe di Christiaan Barnard, primo cardiochirurgo a realizzare un trapianto cardiaco. La sua formazione ha compreso anche studi presso la Columbia University di New York occupandosi tra l'altro di terapia intensiva e chirurgia toracica. Ma non è tutto, successivamente si trasferisce al Queens College. Professione medica che Jannacci ha sempre continuato ad esercitare fino alla pensione, nonostante si fosse già diplomato al Conservatorio prima di laurearsi in Medicina. Fra i suoi primi pazienti vi furono gli amici Teo Teocoli, Massimo Boldi e Renato Pozzetto.
Caposcuola del cabaret italiano, nel corso della sua più che cinquantennale carriera ha stretto collaborazioni con personalità della musica, dello spettacolo, del giornalismo, della televisione e della comicità italiana, divenendo artista poliedrico e modello per le successive generazioni di comici e di cantautori. Famose le sue esibizioni al fianco di Cochi & Renato, con il suo amico fraterno Giorgio Gaber. Alla fine inciderà quasi trenta album, alcuni dei quali rappresentano importanti capitoli della discografia italiana, di varie colonne sonore e di canzoni per altri artisti (i più noti, Cochi & Renato), Enzo Jannacci, dopo un periodo di ombra nella seconda metà degli anni novanta, è tornato a far parlare di sé ottenendo vari premi alla carriera e riconoscimenti per i suoi ultimi lavori discografici.
Nel 1989 partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo, senza troppo successo, con Se me lo dicevi prima, incentrata sulla lotta contro la droga. È ricordato come uno dei pionieri del rock and roll italiano, insieme con Adriano Celentano, Luigi Tenco, Little Tony e Giorgio Gaber, con il quale formò i Due Corsari. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con quattro Targhe ed un Premio Tenco.