Che le suocere tendano ad essere invasive e invadenti non lo scopriamo oggi e se è vero che in guerra come in amore tutto diventa lecito, la fantasia potrebbe farla da padrona prendendo strani percorsi in questi casi. E quanto si è inventato un marito ossessionato dalla madre di sua moglie, particolarmente presente nella vita di coppia con visite senza annunciarsi, essere onnipresente interrompendo spesso anche la privacy della coppia, ha davvero del "creativo". E il bello sta nel fatto che l'idea gli è stata fornita dalla suocera stessa.
Scoperto per caso l'aracnofobia,(irrazionale paura verso i ragni), della madre di sua moglie non ha perso tempo a spalancare le porte di casa ad una grossa e pelosa "Lycosa tarantula" gigantesco ragno che popola le campagne tarantine, da qui il nome, nel periodo estivo.
Colpito successivamente da sensi di colpa, ha poi messo online il suo gestaccio, forse cercando anche l'approvazione di qualche collega marito oppresso come lui, chiedendo se il gesto compiuto non fosse stato eccessivamnete cattivo.Va anche detto ad onor del vero che la famiglia di origine della moglie è di origine cinese , dove pare la privacy non sia poi così fondamentale da osservare, dando di fatto il via libera alla ossessiva presenza della "Nonna" in casa a qualsiai orario.
La signora è impazzita alla vista dell'enorme ragno in bella vista in un angolo del salotto, ovviamente dentro la sua bella teca, ma sufficiente a raggiungere lo scopo per la quale era stata acquistata. La suocera non va più a trovare la figlia con quel "mostro" in casa, lo suocero si, ma lui è più gestibile dice il povero uomo che finalmente riassapora la sua privacy matrimoniale.
Il prezzo, per chi fosse interessato all'acquisto non è dato saperlo, ma come si dice "la libertà non ha prezzo" quindi non guardate per il sottile.