Trattenuto all'aeroporto di Rio de Janeiro per problemi con il suo visto di lavoro e poi rilasciato. Brutta avventura per Phil Collins, il cantante, ex dei Genesis, che era atteso in Brasile per alcuni concerti. Al suo arrivo allo scalo brasiliano - secondo quanto riferito dai media locali (notizia subito rimbalzata sulla stampa britannica e poi internazionale) - il visto presentato non era quello necessario per lavorare nel Paese. Così Collins è stato trattenuto per oltre un'ora in una stanza della polizia federale del Galeão International Airport e poi subito rilasciato quando il problema è stato risolto. Stasera terrà il suo primo live allo stadio Maracanà di Rio De Janeiro, poi sono in programma due date a San Paolo (sabato 24 e domenica 25 febbraio) ed a Porto Alegre martedì 27 febbraio dove si concluderà il tour brasiliano. La rock star si esibirà poi in Perù, Cile, Uruguay, Argentina e Porto Rico.
fonte ANSA
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