The Edge, il chitarrista degli U2, ha suonato sabato sera nella Cappella Sistina, in occasione di una conferenza sulla medicina regenerativa in Vaticano. Si è così conquistato il primato di essere la prima rock star a suonare nella Cappella di Michelangelo che il musicista ha definito "la più bella del mondo". Il musicista ha scelto If it be your will di Leonardo Cohen insieme ad altri tre brani degli U2 (Yahweh, Ordinary love e Walk) per un miniconcerto accompagnato da un coro di sette adolescenti irlandesi di fronte a circa 200 dottori, ricercatori e filantropi intervenuti alla conferenza in cui si è discusso di nuove cure per il cancro.
The Edge, il cui padre è morto di tumore e la cui figlia è riuscita a combattere la leucemia, fa parte del comitato di varie fondazioni che lavorano sulla prevenzione e sulla ricerca del cancro. Prima di cantare il chitarrista ha scherzato con il pubblico: "Quando mi è stato chiesto di essere il primo artista contemporaneo a suonare nella Cappella Sistina non sapevo cosa dire perché solitamente è un altro a cantare" ha detto, facendo riferimento a Bono.
"Essendo un irlandese ho imparato molto presto che per essere invitati nuovamente è molto importante ringraziare il parroco locale" e a quel punto ha ringraziato Papa Francesco al quale ha dedicato Walk on, scritta nel 2000 per Aung San Suu Kyi quando si trovava ancora sotto arresto. "Sta facendo un lavoro incredibile - ha detto The Edge parlando del Pontefice - e spero che possa continuare a lungo.Lui è veramente il Papa della gente".
La Repubblica
The Edge, il cui padre è morto di tumore e la cui figlia è riuscita a combattere la leucemia, fa parte del comitato di varie fondazioni che lavorano sulla prevenzione e sulla ricerca del cancro. Prima di cantare il chitarrista ha scherzato con il pubblico: "Quando mi è stato chiesto di essere il primo artista contemporaneo a suonare nella Cappella Sistina non sapevo cosa dire perché solitamente è un altro a cantare" ha detto, facendo riferimento a Bono.
"Essendo un irlandese ho imparato molto presto che per essere invitati nuovamente è molto importante ringraziare il parroco locale" e a quel punto ha ringraziato Papa Francesco al quale ha dedicato Walk on, scritta nel 2000 per Aung San Suu Kyi quando si trovava ancora sotto arresto. "Sta facendo un lavoro incredibile - ha detto The Edge parlando del Pontefice - e spero che possa continuare a lungo.Lui è veramente il Papa della gente".
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