Riroviamo Nestor Fabian Gualmini in arte Son Voi che, nonostante la giovane età, vanta già uno storico di autoproduzioni ancor prima del sodalizio con Lotus Music. Nella scena hip hop bolognese, dove muove i suoi primi passi, viene ricordato soprattutto per Lacrimogeni, interpretata con Leuros-Devil e Dania Martelli, brano dal sapore ancora adolescenziale (giustamente!) firmato però con un altro pseudonimo. Ecco perché ha senso parlare di esordio. Il nuovo nome d’arte, Son Voi, prelude a un diverso profilo artistico di cui l’album Io non ho la gang, co-prodotto da Lotus Music, non sarà che un assaggio. Il mondo di Son Voi prende in prestito all’hip hop (di cui il nostro è grande conoscitore e profondo estimatore) il linguaggio e l’attitudine, ma affonda le sue radici nel cantautorato italiano. Caparezza, Battiato e soprattutto Vecchioni, sono solo alcuni dei nomi cari a questo ragazzo che la vita ha portato a crescere e a maturare molto in fretta. Uno dei temi più vicini al nostro – elemento così radicale da averlo eletto a motivo del suo nome da rapper – è l’amicizia. Son Voi è di per sé un omaggio permanente a quella seconda famiglia che sono gli amici: Gli amici sono come una farmacia / allevieranno qualsiasi malattia (da Lo sai che c’è). Così attento ai contenuti e desideroso di non restare associato unicamente all’estetica rap, cura personalmente un format pubblicato sulla sua pagina Facebook intitolato In Trasferta con Son Voi nel quale porta con sé i suoi follower durante i suoi viaggi dedicati alla musica (concerti, appuntamenti in sedi di radio o tv, eventi ai quali partecipa) . Son Voi, assieme a Cristof Manzini aka quattordeecee (gli Armonia delle Sfere), ha avuto il piacere di suonare alla Stazione Birra di Roma sul palco di Luca Tudisca (Amici, 2014-2016) e Dylan Magon (The Voice of Italy, semifinalista 2014).
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