Al contrario di quanto potrebbe sembrare la partita, disputata domenica 29 gennaio sul campo di Rivabella di Rimini è stata tirata per una buona parte degli 80 minuti. Anzi, dopo il fischio d'inizio è la squadra di Cesena a partire con più slancio. Dopo poche azioni è già nell'area dei 22 metri, grazie anche ad una difesa italo-sammarinese poco aggressiva. Il pressing dei cesenati al 7' porta i primi punti della partita grazie ad un calcio di punizione infilato in mezzo ai pali. L'Amarcord non si abbatte e poco alla volta inizia a prendere in mano il pallino del gioco. D'altronde la voglia di riprendere a vincere è tanta. Così il gioco si sposta nella metà campo avversaria. Al 13' il mediano Pedrini avrebbe la possibilità di pareggiare il conto con un calcio di punizione dalla distanza ma il pallone finisce a lato. Anche questo non scoraggia i ragazzi di coach Borsani che continuano a spingere fino alla meta. A marcarla è il centro Giulio Luzio, bravo a sgusciare attraverso la linea difensiva. Pedrini sbaglia di poco il calcio per il 5 a 3.
L'Amarcord prende sempre più confidenza e prima della fine del primo tempo va di nuovo in meta con un’azione di prepotenza di Davide Bacciocchi che sfonda la linea di difensori cesenati appostati sulla meta dopo un calcio di punizione. Pedrini centra la trasformazione e porta il risultato sul 12 a 5.
La ripresa inizia con l'Amarcord che impone il proprio gioco nonostante qualche problema con le rimesse laterali. Arriva così la terza meta grazie a De Stena che finalizza un'azione prolungata in diverse fasi. Pedrini sbaglia ancora la trasformazione. Il Romagna tenta di reagire ma senza successo, contrastato da un'Amarcord determinata a sfruttare a pieno i propri tre quarti. Grazie a loro infatti arriva la quarta meta, quella che porta il punto di bonus offensivo. A marcarla alla bandierina è Daniele Frisoni che finalizza un'azione partita da Giardi e proseguita con Fiore. Pedrini sbaglia e il punteggio si ferma sul 22 a 3. Non paghi i padroni di casa spingono ancora e al 26' della ripresa mettono a segno altri 3 punti grazie ad un calcio di punizione realizzato da Frisoni. Poco dopo arriva la quinta ed ultima meta grazie a Trivisonne che conclude ancora una volta una bella azione dei tre quarti. Frisoni sbaglia la trasformazione. Gli ultimi minuti vedono il Romagna riversarsi nei 22 avversari per tentare di marcare la meta della bandiera ma la difesa dell'Amarcord è attenta e non concede questa soddisfazione ai cugini di Cesena.
Ora per capitan Deluigi e i suoi un po' di riposo. Il campionato si ferma due settimane per il 6 Nazioni. Si ritornerà in campo il 19 febbraio, sul terreno amico di Rivabella di Rimini, contro il Rugby Carpi.
Formazione: Susini, D. Frisoni, Giardi, Gobbi, Fr. Maiani, Arlotti, Pedrini, Sacchetti, Bacciocchi, Deluigi, Siboni, Mini, Fiore, Pretelli, Di Bisceglie, Cellini, Alpi, Buo, Cozza, C. Terenzi, De Stena, Luzio. Coach Giovanni "Baffo" Borsani.
Una soleggiata mattina di gennaio ha salutato il rientro sul campo, dopo la lunga pausa, dei ragazzi della categoria Under 14, impegnati domenica 29 gennaio nel triangolare in casa del Lugo Rugby.
Il primo match ha visto i ragazzi del Rimini Rugby confrontarsi con i coetanei del Reggio Emilia. La partita si dimostra combattuta fino dai primi momenti, con entrambe le squadre che partono in quarta. Il Reggio più volte si spinge vicino alla meta, ma una difesa efficace del Rimini vanifica ogni tentativo. I minuti trascorrono in una sostanziale parità e la battaglia si svolge principalmente attorno al centro campo. Sul finire del primo tempo sono i romagnoli a sbloccare il risultato con una meta segnata sull'ala. I Rivieraschi galvanizzati mettono sotto pressione gli avversari che cedono ancora una volta il passo verso la linea di meta. Nel secondo tempo il Reggio Emilia mette in campo forze fresche: il gioco da tattico si fa più fisico, e il Reggio Emilia guadagna una meta tecnica, non trasformata. Il Rimini non perde lucidità, mentre gli emiliani cominciano ad innervosirsi, concedendo ancora due volte il passo verso la meta. Risultato finale 22 a 5 per il Rimini. Nel secondo match i ragazzi del Rimini Rugby incontrano i coetanei del Lugo Rugby, penalizzato dalle tante assenze. Un risultato netto che però non rende omaggio alla determinazione, al coraggio e alla sportività dimostrato dai giovani del Lugo Rugby. A.S.D. RIMINI RUGBY - LUGO RUGBY 89– 0
Giocatori: Liam Bartolini, Edoardo Conoscitore , Michele De Luigi , Donati Nicholas, Nicola Fabbri, Pietro Guidi, Diego Iuliano, Lorenzo Lazzarini, Diego Mangione , Ludovico Marcozzi , Americo Menghetti , Matteo Piccari , Yakson Ripari, Samuele Sarti , Alessandro Tanase , Alberto Ugolini
L'Amarcord prende sempre più confidenza e prima della fine del primo tempo va di nuovo in meta con un’azione di prepotenza di Davide Bacciocchi che sfonda la linea di difensori cesenati appostati sulla meta dopo un calcio di punizione. Pedrini centra la trasformazione e porta il risultato sul 12 a 5.
La ripresa inizia con l'Amarcord che impone il proprio gioco nonostante qualche problema con le rimesse laterali. Arriva così la terza meta grazie a De Stena che finalizza un'azione prolungata in diverse fasi. Pedrini sbaglia ancora la trasformazione. Il Romagna tenta di reagire ma senza successo, contrastato da un'Amarcord determinata a sfruttare a pieno i propri tre quarti. Grazie a loro infatti arriva la quarta meta, quella che porta il punto di bonus offensivo. A marcarla alla bandierina è Daniele Frisoni che finalizza un'azione partita da Giardi e proseguita con Fiore. Pedrini sbaglia e il punteggio si ferma sul 22 a 3. Non paghi i padroni di casa spingono ancora e al 26' della ripresa mettono a segno altri 3 punti grazie ad un calcio di punizione realizzato da Frisoni. Poco dopo arriva la quinta ed ultima meta grazie a Trivisonne che conclude ancora una volta una bella azione dei tre quarti. Frisoni sbaglia la trasformazione. Gli ultimi minuti vedono il Romagna riversarsi nei 22 avversari per tentare di marcare la meta della bandiera ma la difesa dell'Amarcord è attenta e non concede questa soddisfazione ai cugini di Cesena.
Ora per capitan Deluigi e i suoi un po' di riposo. Il campionato si ferma due settimane per il 6 Nazioni. Si ritornerà in campo il 19 febbraio, sul terreno amico di Rivabella di Rimini, contro il Rugby Carpi.
Formazione: Susini, D. Frisoni, Giardi, Gobbi, Fr. Maiani, Arlotti, Pedrini, Sacchetti, Bacciocchi, Deluigi, Siboni, Mini, Fiore, Pretelli, Di Bisceglie, Cellini, Alpi, Buo, Cozza, C. Terenzi, De Stena, Luzio. Coach Giovanni "Baffo" Borsani.
Una soleggiata mattina di gennaio ha salutato il rientro sul campo, dopo la lunga pausa, dei ragazzi della categoria Under 14, impegnati domenica 29 gennaio nel triangolare in casa del Lugo Rugby.
Il primo match ha visto i ragazzi del Rimini Rugby confrontarsi con i coetanei del Reggio Emilia. La partita si dimostra combattuta fino dai primi momenti, con entrambe le squadre che partono in quarta. Il Reggio più volte si spinge vicino alla meta, ma una difesa efficace del Rimini vanifica ogni tentativo. I minuti trascorrono in una sostanziale parità e la battaglia si svolge principalmente attorno al centro campo. Sul finire del primo tempo sono i romagnoli a sbloccare il risultato con una meta segnata sull'ala. I Rivieraschi galvanizzati mettono sotto pressione gli avversari che cedono ancora una volta il passo verso la linea di meta. Nel secondo tempo il Reggio Emilia mette in campo forze fresche: il gioco da tattico si fa più fisico, e il Reggio Emilia guadagna una meta tecnica, non trasformata. Il Rimini non perde lucidità, mentre gli emiliani cominciano ad innervosirsi, concedendo ancora due volte il passo verso la meta. Risultato finale 22 a 5 per il Rimini. Nel secondo match i ragazzi del Rimini Rugby incontrano i coetanei del Lugo Rugby, penalizzato dalle tante assenze. Un risultato netto che però non rende omaggio alla determinazione, al coraggio e alla sportività dimostrato dai giovani del Lugo Rugby. A.S.D. RIMINI RUGBY - LUGO RUGBY 89– 0
Giocatori: Liam Bartolini, Edoardo Conoscitore , Michele De Luigi , Donati Nicholas, Nicola Fabbri, Pietro Guidi, Diego Iuliano, Lorenzo Lazzarini, Diego Mangione , Ludovico Marcozzi , Americo Menghetti , Matteo Piccari , Yakson Ripari, Samuele Sarti , Alessandro Tanase , Alberto Ugolini
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