Sei giorni di riposo e Oracle si sblocca. Sono riprese le regate che assegneranno la Coppa America numero 35: e chissà se ora nella testa dei neozelandesi torna a materializzarsi lo spettro della rimonta subita 4 anni fa. Dopo aver perso anche la prima regata di giornata gli americani si sono trovati sotto per 4-0 e con poche prospettive per il futuro. E invece nella quinta Oracle parte meglio, con una partenza stavolta regolare. Alla boa della prima poppa vira con 6 secondi di vantaggio. Gli americani sono apparsi davvero veloci, ma alla fine della seconda poppa un salto di vento ha consentito a New Zealand di recuperare e passare in vantaggio. Sull’ultima bolina però, Burling ha provato a marcare il rivale: la tattica non ha pagato e Spithill lo ha infilato all’ultimo incrocio. I due sono passati praticamente in parità scegliendo due boe opposte: New Zealand ha rallentato in strambata ed Oracle ne ha approfittato. Gli americani hanno così accorciato sul 4-1, di fatto riaprendo la partita. Domani altre due regate.
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