L'Asset Banca Junior Open 2016 ha da poco decretato i suoi campioni: a brillare, nell'ITF di 5° grado ospitato sul Titano, sono le stelle di Federico Bertuccioli e Giulia Carbonaro.
L'allievo della San Marino Tennis Academy di Giorgio Galimberti completa la settimana perfetta, mettendo le mani tanto sul titolo di doppio - ottenuto ieri in coppia con Filippo Stramigioli - quanto su quello di singolare, arrivato dopo la maratona in semifinale. Contro ogni aspettativa di una gara equilibrata, Bertuccioli sbriga la pratica con un rapido 6-1, 6-2 ai danni della testa di serie n. 1 del torneo, Francesco Liuzzi.
Ben più combattuta la sfida decisiva del tabellone femminile, che contrapponeva le italiane Tcherkes Zade e Carbonaro. A spuntarla, con una prodigiosa rimonta, è proprio quest'ultima, capace di recuperare una sfida che - sotto di un set e di un mini-break nella seconda partita - sembrava aver trovato padrona. Premiata invece la capacità di stare dentro all'incontro da parte della romana, irresistibile nelle accelerazioni di rovescio. Crollo tecnico e nervoso nel terzo e decisivo set per la Tcherkes Zade, che cede il passo col punteggio finale di 4-6, 7-6, 6-2.
LP
L'allievo della San Marino Tennis Academy di Giorgio Galimberti completa la settimana perfetta, mettendo le mani tanto sul titolo di doppio - ottenuto ieri in coppia con Filippo Stramigioli - quanto su quello di singolare, arrivato dopo la maratona in semifinale. Contro ogni aspettativa di una gara equilibrata, Bertuccioli sbriga la pratica con un rapido 6-1, 6-2 ai danni della testa di serie n. 1 del torneo, Francesco Liuzzi.
Ben più combattuta la sfida decisiva del tabellone femminile, che contrapponeva le italiane Tcherkes Zade e Carbonaro. A spuntarla, con una prodigiosa rimonta, è proprio quest'ultima, capace di recuperare una sfida che - sotto di un set e di un mini-break nella seconda partita - sembrava aver trovato padrona. Premiata invece la capacità di stare dentro all'incontro da parte della romana, irresistibile nelle accelerazioni di rovescio. Crollo tecnico e nervoso nel terzo e decisivo set per la Tcherkes Zade, che cede il passo col punteggio finale di 4-6, 7-6, 6-2.
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