Da Bologna a Boston, dal Gianni Falchi a - chissà, un giorno - al pluricentenario Fenway Park: la favola di Nicolò Clemente diventa splendida realtà. Il baby pitcher (16 anni) prodotto delle giovanili della Fortitudo Bologna, dopo essersi affinato in Accademia e sotto il tutorato di Bill Olberg, è pronto a spiccare il volo - transoceanico, per giunta. Nero su bianco, ha firmato ieri il contratto che legherà il suo nome a quella dei Boston Red Sox, tra le più forti e gloriose franchigie militanti in MLB. "Sono contentissimo, i Red Sox sono la squadre che tifavo fin da piccolino - dice, visibilmente, emozionato, il giovanissimo pitcher - voglio ringraziare la mia famiglia e i miei amici che mi hanno permesso di arrivare a questo bellissimo traguardo".
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