Baku 2015: la vigilia di Lele Guidi e arriva l'atletica

Nel centro storico le facce non sono così friendly, la telecamera ancora provoca una cosa che sta tra il timore e l'irritazione. Serve la legge universale dell'amicizia. Si evitano accuratamente i copricapo in pelo che a 40 gradi fanno esplodere la testa, si compra un magnet o qualcosa a poco prezzo e si diventa intimi. La seconda anima di Baku è quella che è nata di recente. Dopo aver capito che più che il turismo balneare o storico tira il gas a km zero. Perforazioni sul mare-lago costa massacrata ma soldi. Tanti. E quindi lusso. Ecco vicino alla galleria del lusso cambia anche la qualità del traffico locale.Intanto se non si gioca ci si prepara a farlo. Lele Guidi stavolta i sorrisi li alterna ai colpi di tosse, ma scende dal letto col doppio obiettivo di allontanarsi dall'aria condizionata e prendere confidenza col campo di gara. Condizione precaria, ma all'olandese Van der Ven domani qualocosa bisogna pur raccontare. Quindi Andrea Parenti lo coccola più che lo guida, e gli fa tirare qualche freccia.Arco e poi toccherà nell'ordine ad Atletica, Nuoto e Judo. Questa mattina la squadra di atletica è entrata all'alba al villaggio. Tutti a riposare perchè domani
Giulio Ciotti porterà i suoi sulla pista di gara. San Marino farà parte della squadra dei Piccoli Stati della quale Giulio Ciotti è stato nominato responsabile.

Roberto Chiesa