Chi si aspettava una finale scudetto già chiusa dopo gara 3 non ha fatto i conti con la voglia di riscatto di Rimini. I Pirati vincono la seconda partita consecutiva e riaprono ancora di più i giochi per il tricolore. San Marino resta avanti nella serie per 3-2, avrà dalla sua la possibilità di giocare il terzo mach point consecutivo sul campo di casa, un aspetto non da poco considerato come sono andate le prime due partite giocate a Serravalle. Sul diamante di Rimini, la T&A parte bene: avanti 2-0 nel punteggio. Al cambio campo i Pirati rispondo alla grande, sfruttando l’avvio non esaltante di Cooper. L’ex De Biase trova anche un fuoricampo a sinistra che porta Rimini a ribaltare completamente il risultato. Dopo il primo inning il tabellone dice Pirati 4, San Marino 2.
I fuochi d’artificio di inizio match durano poco, sul monte di lancio i pitcher prendono le misure e il risultato rimane quello della prima ripresa. Un sussulto alla terza, quando Patrone riempie le basi, ma Yepez batte una facile volata a sinistra con cui si chiude l’inning. A parte questa situazione non si segnano più punti per cinque riprese. Nella parte bassa del sesto l’allungo di Rimini. Angrisano e De Biase battono due singoli, Bindi decide di cambiare. Sul monte sale Ivan Granados. Il cambio non evita il quinto punto del Rimini sul doppio al centro di Chaves. San Marino non trova punti che accorcino il risultato, la squadra di Catanoso chiude gara 5 mettendo a segno altri tre punti tra la settima e l’ottava ripresa. Rimini vince 8-2, i sogni scudetto della T&A sono rimandati, si torna in campo venerdì 24 agosto sul diamante di Serravalle. Un match point che la squadra di Bindi non deve fallire per evitare di giocarsi il tutto per tutto in gara7.
Elia Gorini
I fuochi d’artificio di inizio match durano poco, sul monte di lancio i pitcher prendono le misure e il risultato rimane quello della prima ripresa. Un sussulto alla terza, quando Patrone riempie le basi, ma Yepez batte una facile volata a sinistra con cui si chiude l’inning. A parte questa situazione non si segnano più punti per cinque riprese. Nella parte bassa del sesto l’allungo di Rimini. Angrisano e De Biase battono due singoli, Bindi decide di cambiare. Sul monte sale Ivan Granados. Il cambio non evita il quinto punto del Rimini sul doppio al centro di Chaves. San Marino non trova punti che accorcino il risultato, la squadra di Catanoso chiude gara 5 mettendo a segno altri tre punti tra la settima e l’ottava ripresa. Rimini vince 8-2, i sogni scudetto della T&A sono rimandati, si torna in campo venerdì 24 agosto sul diamante di Serravalle. Un match point che la squadra di Bindi non deve fallire per evitare di giocarsi il tutto per tutto in gara7.
Elia Gorini
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