“Trasformare un disagio in un talento”, slogan dell'Associazione Martin Mancini perfettamente tradotto sul parquet del Multieventi dai Bradipi del Circolo Dozza di Bologna e dalle Volpi Rosse di Firenze. Che stamattina si sono sfidate nella nona edizione – la sesta disputata a Serravalle – della Supercoppa Martin Mancini. Un trofeo cui partecipano prima e seconda classificata del campionato italiano giovanile di basket in carrozzina, dedicata al bambino sammarinese morto a soli 5 anni per un tumore alla colonna vertebrale. Una malattia che non gli ha impedito di appassionarsi al meraviglioso mondo della palla a spicchi, ragion per cui, ogni ottobre, si scende in campo per onorarne la memoria. È finita col trionfo dei Bradipi di Bologna, al terzo successo di fila come hanno fatto, prima di loro, Santa Lucia Roma e Cantù. In campo 10 ragazzi che sterzano e controsterzano sulle loro carrozzine con una maestria da applausi. Il tutto sotto gli occhi dei Capitani Reggenti Marino Riccardi e Fabio Berardi e degli oltre 300 bambini delle scuole elementari sammarinesi. Non semplici spettatori ma veri e propri tifosi, pronti a battere mani e piedi per incitare le due squadre.
Sul parquet non c'è stata storia:i Bradipi – detentori del titolo e campioni d'Italia in carica – hanno preso il volo a metà del primo quarto, imponendosi con un netto 55-35 sulle povere Volpi Rosse che non sono mai riuscite a portarsi in vantaggio. Sugli scudi Giacomo Forgione, per Bologna, e Samuele Cini, per Firenze: cervello e braccio armato delle rispettive squadre con 17 punti a testa a referto. Tra i bianchi molto bene anche Andrea Molaro – 14 punti e una grinta da professionista – per i viola in doppia cifra anche Alessandro Chierici che chiude a quota 10.
RM
Le interviste ai protagonisti della IX Supercoppa Martin Mancini
Giacomo Forgione (Bradipi Bologna) – Eugenio Pepi (Capitano Bradipi Bologna) – Alessandro Chierici (Volpi Rosse Firenze)
Sul parquet non c'è stata storia:i Bradipi – detentori del titolo e campioni d'Italia in carica – hanno preso il volo a metà del primo quarto, imponendosi con un netto 55-35 sulle povere Volpi Rosse che non sono mai riuscite a portarsi in vantaggio. Sugli scudi Giacomo Forgione, per Bologna, e Samuele Cini, per Firenze: cervello e braccio armato delle rispettive squadre con 17 punti a testa a referto. Tra i bianchi molto bene anche Andrea Molaro – 14 punti e una grinta da professionista – per i viola in doppia cifra anche Alessandro Chierici che chiude a quota 10.
RM
Le interviste ai protagonisti della IX Supercoppa Martin Mancini
Giacomo Forgione (Bradipi Bologna) – Eugenio Pepi (Capitano Bradipi Bologna) – Alessandro Chierici (Volpi Rosse Firenze)
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