E due. La Crabs concede il bis e si porta sul 2-0 sulla Prima Veroli nella lotteria dei play off promozione. Se qualcuno pensava che i guai societari potessero in qualche modo influire nella mente dei giocatori, ha preso un grosso granchio. Anche ieri sera, come due giorni fa, i romagnoli hanno dato una lezione di squadra alla corazzata ospite. 66 a 58 il punteggio finale e sta proprio in quei 58 punti subiti, una miseria, il segreto dei successi di Caja e compagnia. Segreto che e’ poi come quello di Pulcinella e parte dalla difesa. Non si vince se non si difende. Vale negli sport di squadra. Difesa significa sacrificio di gruppo e quando si difende come la Crabs significa che lo spogliatoio scoppia di salute. Poi ci sono i valori tecnici e Rimini nei singoli ce li ha eccome. Lollis e Vukcevic, in tempi non lontani, hanno spadroneggiato in Europa. Roderick e’ un talento naturale. Piazza una piacevole sorpresa. Filloy signore degli anelli. Ieri sera anche il bottino individuale è spalmato equamente, a dimostrazione del perfetto equilibrio raggiunto dal roster. Roderick 12 punti; Piazza e Vukcevic 10; Filloy e Gurini 8. Una parola a parte merita coach Caja. Un vero mago della panchina, arrivato a Rimini seguendo Giorgio Corbelli. Un lusso. Mercoledì prossimo si torna in campo a Frosinone per gara 3. La Crabs ha la possibilità di chiudere la serie ma la Veroli in casa e’ temibile. Gioca a favore di Rimini la pressione psicologica. Gli avversari infatti non possono proprio sbagliare.
Piero Arcide
Piero Arcide
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