Per una Rimini che ride guardando la classifica di Lega Due, settimo posto con i play off assicurati, c’è una Rimini più preoccupata. Dopo le scene di giubilo di Reggio Emilia, dopo il successo nel derby, i giocatori avevano deciso, venerdì scorso, di presentarsi all’allenamento in borghese. Motivo? L’ennesimo ritardo nel pagamento degli stipendi. La civile protesta ha avuto in prima linea Dusan Vukcevic. “Siamo professionisti e vorremmo vedere onorati gli impegni, precisa il capitano. Tra poco ci sono i play off, conclude, e vorremmo giocarli in serenità”. Oggi tutto sembra tornato alla normalità. Giocatori a sudare in vista dell’impegno di campionato. Dalla Turchia il presidente Corbelli assicura che le cose si metteranno a posto nonostante il bilancio pianga miseria anche in vista di altri impegni economici che la Società dovrà affrontare. Il 15 giugno è termine ultimo per regolare i bilanci ed iscriversi al prossimo campionato. Con gli sponsor che nicchiano sarà ancora Luciano Capicchioni a togliere le castagne dal fuoco? In settimana le prime risposte.
Piero Arcide
Piero Arcide
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