Per Rimini l’ avventura play off e’ gia’ finita. Dopo le sconfitte in trasferta in gara uno e due, la Coopsette ha ceduto alla Fastweb anche al 105 Stadium. Quella di ieri sera era l’ ultima opportunita’ per i romagnoli di giocarsi ancora una carta per continuare la sfida con Casale. Gli ospiti si sono aggiudicati vittoria e qualificazione per 79 a 68. Troppa la differenza tecnica e psicofisica tra i due quintetti. Evidentemente Rimini ha pagato infortuni e la lunga rincorsa verso posizioni piu’ tranquille di classifica. Non bisogna infatti dimenticare che i biancorossi erano ultimi in classifica dopo la prima parte del campionato. Posizione che ha costretto la societa’ al cambio di coach. Ieri sera i riminesi ci hanno messo il cuore ma non e’ bastato. Scarone ha giocato da vero capitano; De Pol e’ stato eroico; Rinaldi e Gurini piu’ che sufficienti ma sono mancati i giocatori che avrebbero dovuto e potuto fare la differenza. Vale a dire McCray e Goss. Quest’ ultimo irritante in alcuni passaggi del match. La stagione riminese dunque si chiude. Raggiunto l’ obiettivo di rimanere in categoria ora per la societa’ si apre una fase altrettanto importante : quella di trovare risorse economiche per affrontare al meglio la prossima stagione. I presupposti pare che ci siano. Gli incontri delle settimane scorse con gli imprenditori locali hanno dato esito positivo. Se così e’, i frutti si dovrebbero vedere molto presto.
Riproduzione riservata ©
