Che beffa per la NTS Informatica, sconfitta nel finale per 82-79: dopo una partita equilibrata e giocata sul filo del rasoio, i biancorossi non sono riuscita a spuntarla, con i padroni di casa che sono stati bravi a capitalizzare e a castigare i riminesi con la tripla di Sollitto. Con questo stop, i granchi vengono raggiunti in classifica da Santarcangelo e da Monsummano a quota 32, scivolando al momento in nona posizione: diventa quindi fondamentale in ottica playoff la gara di domenica 17 alle ore 19 proprio contro Monsummano.
La partita, che si gioca con le pesanti assenze di Perez da una parte e Stefanelli dall’altra, è equilibrata già dai primi minuti, con Rimini che si porta sul 5-8 dopo 5’ grazie alle triple di Chiera e di Panzini: è un botta e risposta continuo, Sirakov segna dall’arco, mentre Bertolini prima pareggia e poi allunga sul 13-11 con un tap-in. Assieme a Romano, la guardia bulgara regala il nuovo vantaggio alla NTS Informatica, che chiude poi il primo periodo avanti 17-20 grazie al jumper di Panzini.
Il divario tra le due squadre è minimo, Rimini rimane avanti grazie a Foiera, il quale segna ben sette punti per il 27-29 del 13’, Zita pareggia immediatamente, ma i granchi riallungano con la tripla di Meluzzi. Il tiro pesante di Bruno fa 40-36, con il +4 che è il massimo vantaggio della partita fino a quel momento, a testimonianza del grandissimo equilibrio in campo; i Crabs ritornano a -1, San Miniato però adesso ne ha di più e chiude il primo tempo avanti 47-41 grazie ai due a fil di sirena di Bruno.
L’inerzia è dalla parte dei toscani, che allungano sul 51-41, Rimini riesce a rimanere in partita grazie alle triple di Panzini e Chiera, poi un canestro di Balic e un’altra tripla dell’argentino riportano la NTS sul 53-52 del 25’. La risposta della Blukart è affidata a Bertolini, ma dall’altra parte due triple impossibili di Romano riportano avanti gli uomini di Bernardi sul 57-60, prima che Zita firmi il 63-62 sul finale del terzo periodo.
Chiera è in giornata e spara un’altra bomba, poi Balic e il gioco da tre punti di Romano regalano alla NTS il +7 (63-70 a 7’ dalla fine): la reazione dei padroni di casa è però rabbiosa e prima pareggiano con Bruno e Sollitto, per poi superare grazie ai due di Rinaldi. L’attacco riminese si inceppa, mentre San Miniato adesso è di nuovo padrona della gara e prova a dare lo strappo finale al match, portandosi sul 79-72 a meno di 3’ dalla sirena. I Crabs non ci stanno e rientrano a -2, nell’ultimo minuto Chiera pareggia dalla lunetta, poi Sollitto segna una tripla dall’angolo a una manciata di secondi dalla fine: l’ultimo tentativo biancorosso, affidato alle mani di Chiera, si spegna sul ferro, vince San Miniato 82-79.
La partita, che si gioca con le pesanti assenze di Perez da una parte e Stefanelli dall’altra, è equilibrata già dai primi minuti, con Rimini che si porta sul 5-8 dopo 5’ grazie alle triple di Chiera e di Panzini: è un botta e risposta continuo, Sirakov segna dall’arco, mentre Bertolini prima pareggia e poi allunga sul 13-11 con un tap-in. Assieme a Romano, la guardia bulgara regala il nuovo vantaggio alla NTS Informatica, che chiude poi il primo periodo avanti 17-20 grazie al jumper di Panzini.
Il divario tra le due squadre è minimo, Rimini rimane avanti grazie a Foiera, il quale segna ben sette punti per il 27-29 del 13’, Zita pareggia immediatamente, ma i granchi riallungano con la tripla di Meluzzi. Il tiro pesante di Bruno fa 40-36, con il +4 che è il massimo vantaggio della partita fino a quel momento, a testimonianza del grandissimo equilibrio in campo; i Crabs ritornano a -1, San Miniato però adesso ne ha di più e chiude il primo tempo avanti 47-41 grazie ai due a fil di sirena di Bruno.
L’inerzia è dalla parte dei toscani, che allungano sul 51-41, Rimini riesce a rimanere in partita grazie alle triple di Panzini e Chiera, poi un canestro di Balic e un’altra tripla dell’argentino riportano la NTS sul 53-52 del 25’. La risposta della Blukart è affidata a Bertolini, ma dall’altra parte due triple impossibili di Romano riportano avanti gli uomini di Bernardi sul 57-60, prima che Zita firmi il 63-62 sul finale del terzo periodo.
Chiera è in giornata e spara un’altra bomba, poi Balic e il gioco da tre punti di Romano regalano alla NTS il +7 (63-70 a 7’ dalla fine): la reazione dei padroni di casa è però rabbiosa e prima pareggiano con Bruno e Sollitto, per poi superare grazie ai due di Rinaldi. L’attacco riminese si inceppa, mentre San Miniato adesso è di nuovo padrona della gara e prova a dare lo strappo finale al match, portandosi sul 79-72 a meno di 3’ dalla sirena. I Crabs non ci stanno e rientrano a -2, nell’ultimo minuto Chiera pareggia dalla lunetta, poi Sollitto segna una tripla dall’angolo a una manciata di secondi dalla fine: l’ultimo tentativo biancorosso, affidato alle mani di Chiera, si spegna sul ferro, vince San Miniato 82-79.
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