Si chiude con una prestigiosa medaglia di bronzo la partecipazione della squadra della bocciofila Libertas al Campionato Italiano di società di categoria B, specialità raffa. La bella escalation della formazione del Titano che, lo ricordiamo, schierava tutti atleti sammarinesi, si è conclusa lo scorso week end alle finali nazionali di Roma, che hanno visto al via le migliori 8 società d'Italia. Una finale conquistata dopo aver vinto il girone di Rimini e dopo aver superato, nell'ordine, il comprensorio di Bologna, quello dell'Emilia Romagna e dopo aver battuto infine la vincitrice del comprensorio del Nord-Est Italia, la Giorgione 3 Vallesi.
A Roma i titani hanno superato al primo turno la società Montereale di Poteza. Una partita risolta al tiro dei pallini, dopo che al termine delle 8 partite il risultato era di parità (4-4). Ai pallini i tre tiratori Guerrino Albani, Enrico Dall'Olmo e Jacopo Frisoni hanno battuto 5-3 gli avversari, accedendo alle semifinali, dove hanno incontrato la società bocciofila Orbetello di Grosseto.
Qui la partita è cominciata male per i titani, che dopo le prime quattro sfide perdevano 3-1. A decidere le sorti dell'incontro sono state dunque le quattro gare a coppie, dove le due società si sono divise la posta in palio, per un 5-3 finale a favore dei toscani (in finale per il 1° e 2° posto), che va stretto alla Libertas, che avrebbe potuto fare qualcosa di più, rimproverandosi il fatto di non essere riuscita a chiudere due partite abbondantemente alla portata.
Il 3° posto finale a livello italiano (l'Italia è il Paese più forte al mondo nella raffa), però, è sicuramente un risultato di grande prestigio per la società sammarinese, che ha schierato una squadra interamente sammarinese, molto affiatata, con due giovani, Jacopo Frisoni ed Enrico Dall'Olmo, ben inseriti al fianco dei più esperti Matteo e Guerrino Albani, Marino Capicchioni e Giuseppe Frisoni, ben guidata dal tecnico Daniele Glicerini.
A Roma i titani hanno superato al primo turno la società Montereale di Poteza. Una partita risolta al tiro dei pallini, dopo che al termine delle 8 partite il risultato era di parità (4-4). Ai pallini i tre tiratori Guerrino Albani, Enrico Dall'Olmo e Jacopo Frisoni hanno battuto 5-3 gli avversari, accedendo alle semifinali, dove hanno incontrato la società bocciofila Orbetello di Grosseto.
Qui la partita è cominciata male per i titani, che dopo le prime quattro sfide perdevano 3-1. A decidere le sorti dell'incontro sono state dunque le quattro gare a coppie, dove le due società si sono divise la posta in palio, per un 5-3 finale a favore dei toscani (in finale per il 1° e 2° posto), che va stretto alla Libertas, che avrebbe potuto fare qualcosa di più, rimproverandosi il fatto di non essere riuscita a chiudere due partite abbondantemente alla portata.
Il 3° posto finale a livello italiano (l'Italia è il Paese più forte al mondo nella raffa), però, è sicuramente un risultato di grande prestigio per la società sammarinese, che ha schierato una squadra interamente sammarinese, molto affiatata, con due giovani, Jacopo Frisoni ed Enrico Dall'Olmo, ben inseriti al fianco dei più esperti Matteo e Guerrino Albani, Marino Capicchioni e Giuseppe Frisoni, ben guidata dal tecnico Daniele Glicerini.
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