Sconfitta per il dilettante sammarinese Alberto Mariotti nei quarti di finale del Campionato Regionale Senior dell’Emilia-Romagna. Venerdì 11, nella palestra di Irnerio a Bologna, il titano della Associazione pugilato San Marino (sul ring con i colori della Biagini Boxe Rimini), ha affrontato il mancino forlivese Filippo Zondini della Pro Fighting nei – 69 kg. “L’avversario era alla sua portata – spiega Armando Bellotti, tecnico della Asps – ma Alberto è stato sanzionato per combattimento a testa bassa sia nel primo, sia nel secondo round e queste due penalizzazioni di un punto ciascuna hanno compromesso il match. Dopo le penalità, Mariotti ha cercato di forzare e di piazzare il colpo del ko senza riuscirci. Peccato perché era partito bene e nel primo round aveva messo a segno anche alcuni ganci. A livello di colpi portati, l’incontro sarebbe anche stato equilibrato ma, ripeto, i due punti di penalità hanno compromesso tutta la tattica che avevamo preparato”.
Mariotti, con l’altro pugile sammarinese Diego Frisoni, tornerà sul ring a Reggio Emilia il 26 dicembre per il classicissimo “Santo Stefano Pugilistico” organizzato dalla Boxe Tricolore. Affronterà il reggiano di origini magrebine Farouk Belhambra mentre Frisoni se la vedrà con Filippo Caiti (23 match, 12 vittorie, 2 pari e 9 sconfitte) con il quale ha già incrociato i guantoni il 25 aprile scorso perdendo ai punti.
Frisoni, in realtà, sarà già sul ring il 20 dicembre quando affronterà la lunga trasferta di La Spezia per partecipare alla riunione di Natale “Memorial Giorgio Bambini”, della palestra Virtus di La Spezia. Lì, il 17enne – 64 kg con un palmares di 3 vittorie, un pari e 7 sconfitte, sfiderà “l’enfant du pays” Filippo Mazzoni, un 18enne con due match all’attivo tutti e due vinti. “Una trasferta dal sapore particolare per me – dice Bellotti – Io sono nato a La Spezia e nella palestra della Virtus sono cresciuto come pugile. Sarà per me un onore ricordare Giorgio Bambini che fu mio direttore sportivo ma, soprattutto, grandissimo boxeur capace di vincere cinque volte il titolo italiano e di conquistare la medaglia di bronzo nei pesi messimi alle Olimpiadi di Città del Messico, sconfitto solo in semifinale da un certo George Foreman. Fu l’unica medaglia italiana nel pugilato in quell’edizione dei Giochi”.
Mariotti, con l’altro pugile sammarinese Diego Frisoni, tornerà sul ring a Reggio Emilia il 26 dicembre per il classicissimo “Santo Stefano Pugilistico” organizzato dalla Boxe Tricolore. Affronterà il reggiano di origini magrebine Farouk Belhambra mentre Frisoni se la vedrà con Filippo Caiti (23 match, 12 vittorie, 2 pari e 9 sconfitte) con il quale ha già incrociato i guantoni il 25 aprile scorso perdendo ai punti.
Frisoni, in realtà, sarà già sul ring il 20 dicembre quando affronterà la lunga trasferta di La Spezia per partecipare alla riunione di Natale “Memorial Giorgio Bambini”, della palestra Virtus di La Spezia. Lì, il 17enne – 64 kg con un palmares di 3 vittorie, un pari e 7 sconfitte, sfiderà “l’enfant du pays” Filippo Mazzoni, un 18enne con due match all’attivo tutti e due vinti. “Una trasferta dal sapore particolare per me – dice Bellotti – Io sono nato a La Spezia e nella palestra della Virtus sono cresciuto come pugile. Sarà per me un onore ricordare Giorgio Bambini che fu mio direttore sportivo ma, soprattutto, grandissimo boxeur capace di vincere cinque volte il titolo italiano e di conquistare la medaglia di bronzo nei pesi messimi alle Olimpiadi di Città del Messico, sconfitto solo in semifinale da un certo George Foreman. Fu l’unica medaglia italiana nel pugilato in quell’edizione dei Giochi”.
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