Per un soffio, Niccolò Campriani vince nella carabina tre posizioni da 50 metri– nella quale era campione in carica - portando a casa la settima medaglia d'oro italiana a Rio 2016. Dopo aver condotto per tutta la gara, Campriani arriva a una soffertissima sfida finale col russo Kamenskiy. L'ultimo sparo del fiorentino è un non esaltante 9.2, ma l'avversario fa peggio – 8.3 - e gli regala la vittoria per 7 decimi di punto. E un altra medaglia – come minimo d'argento - arriverà dalla spada: in semifinale il quartetto Fichera-Garozzo-Pizzo-Santarelli batte 45-33 l'Ucraina campione del mondo e nell'ultimo atto delle 23:30 affronterà la Francia. Ma questa sarà soprattutto la serata (notte per gli italiani) nella quale Usain Bolt proverà a scrivere l'ennesima pagina di storia. Il fulmine giamaicano punta il suo terzo oro olimpico di fila nei 100 metri, impresa mai riuscita a nessuno. Stavolta però sarà più dura del solito, perché il rivale annunciato, l'oro di Atene 2004 Justin Gatlin, sembra più in palla di lui. 10” 01 il tempo in batteria dell'americano, 10” 07 quello di Bolt, che ha vinto grazie alla sua mostruosa progressione ma è apparso più macchinoso del solito. Lui ha spiegato che il tempo non eccelso è figlio del suo odio per le gare mattutine: per l'oro si corre alle 22:25 (3:25 italiane) per cui il problema, stando alle sue parole, non dovrebbe porsi. Intanto la kenyota Jemima Sumgong ha vinto la maratona femminile precedendo di 9 secondi Eunice Kirwa, del Barhein. Terza l'etiope Mare Dibaba, mentre le azzurre Valeria Straneo e Catherine Bertone hanno chiuso 13ma e 25ma. Sempre in tema di italiani stasera vanno a caccia di una medaglia Elia Viviani nel ciclismo su pista, Flavia Tartaglini nella vela e Tania Cagnotto nel tuffo da 3 metri. Poi c'è il Settebello, impegnato con gli Stati Uniti nella gara fase a gironi della pallanuoto.
RM
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