I vincitori delle ultime due edizioni del San Marino Cepu Open escono di scena al primo turno dal tabellone principale. Il siciliano Alessio Di Mauro, che aveva trionfato nel 2003, ha ceduto in tre set al britannico Mackin, numero 234 del ranking mondiale, al termine di una vera e propria maratona, che ha sfiorato le tre ore di gioco. Nell’incontro più atteso della seconda giornata degli internazionali di San Marino, il campione uscente Potito Starace è stato battuto in tre set dal finlandese Jarkko Nieminen, numero 51 del mondo e grande favorito per il successo finale. Un incontro che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni sul centrale di Montecchio, con quasi duemila persone che hanno seguito appassionatamente quella che è stata definita la finale anticipata del torneo.
Il vincitore del 2004 e semifinalista al torneo di Sopot, ha giocato un primo set praticamente perfetto. Il servizio e il dritto del tennista italiano hanno impedito al quotato finlandese di entrare in partita e tra l’entusiasmo generale, Starace conquistava il primo parziale con un eloquente 6 a 1.
Il ritorno dell’ avversario, però, non si è fatto attendere.
Con una regolarità impressionante, Nieminen ha pareggiato il conto nel secondo set imponendosi per 6 a 3, nonostante la buona opposizione del giocatore campano.
Due break, in apertura della terza e decisiva partita, spianavano la strada alla vittoria del finlandese, che al secondo turno se la vedrà con il croato Tuksar che ha eliminato Giorgio Galimberti. A risollevare il morale del tennis azzurro ci pensava, in seconda serata, il giovane bolognese Simone Bolelli, capace di superare in due set lo spagnolo Montanes, numero 87 delle classifiche mondiali.
Il vincitore del 2004 e semifinalista al torneo di Sopot, ha giocato un primo set praticamente perfetto. Il servizio e il dritto del tennista italiano hanno impedito al quotato finlandese di entrare in partita e tra l’entusiasmo generale, Starace conquistava il primo parziale con un eloquente 6 a 1.
Il ritorno dell’ avversario, però, non si è fatto attendere.
Con una regolarità impressionante, Nieminen ha pareggiato il conto nel secondo set imponendosi per 6 a 3, nonostante la buona opposizione del giocatore campano.
Due break, in apertura della terza e decisiva partita, spianavano la strada alla vittoria del finlandese, che al secondo turno se la vedrà con il croato Tuksar che ha eliminato Giorgio Galimberti. A risollevare il morale del tennis azzurro ci pensava, in seconda serata, il giovane bolognese Simone Bolelli, capace di superare in due set lo spagnolo Montanes, numero 87 delle classifiche mondiali.
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