É una vera e propria maledizione, quella della Fortitudo Bologna con la Champions Cup di baseball, che – esattamente come due anni fa – scivola dalle mani dei felsinei, superati in finale dai Neptunus Rotterdam.
Gli olandesi, campioni nel proprio stadio nel 2015, allungano a tre la striscia di successi olandesi in campo europeo seguendo Amsterdam nell'albo d'oro.
Incontro indirizzato verso Rotterdam già nel primo inning, quello in cui l'attacco dei Neptunus produce due punti con la complicità di una Bologna fallosa.
Gli uomini di Frediani replicano tra quinto e sesto inning, dove accorciano ed agganciano con Ambrosino e Fuzzi, spinto a casa base dalla volata di sacrificio di Marval.
Uno sforzo per rientrare in partita reso vano dal successivo big inning olandese: Rotterdam segna infatti la bellezza di quattro punti, pizzicando anche il rilievo Panerati, complice una serie di errori difensivi di Bologna.
Finisce 7-3, con un punto per parte all'ottavo inning: Bologna buca ancora l'appuntamento col la Champions Cup, dopo il successo del 2013, mentre per i Neptunus di Rotterdam può iniziare la festa.
LP
Gli olandesi, campioni nel proprio stadio nel 2015, allungano a tre la striscia di successi olandesi in campo europeo seguendo Amsterdam nell'albo d'oro.
Incontro indirizzato verso Rotterdam già nel primo inning, quello in cui l'attacco dei Neptunus produce due punti con la complicità di una Bologna fallosa.
Gli uomini di Frediani replicano tra quinto e sesto inning, dove accorciano ed agganciano con Ambrosino e Fuzzi, spinto a casa base dalla volata di sacrificio di Marval.
Uno sforzo per rientrare in partita reso vano dal successivo big inning olandese: Rotterdam segna infatti la bellezza di quattro punti, pizzicando anche il rilievo Panerati, complice una serie di errori difensivi di Bologna.
Finisce 7-3, con un punto per parte all'ottavo inning: Bologna buca ancora l'appuntamento col la Champions Cup, dopo il successo del 2013, mentre per i Neptunus di Rotterdam può iniziare la festa.
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