Dopo quelli del 2013 e del 2015, Chris Froome cala e il tris e fa ancora suo il Giro del Delfinato. L'impresa di oggi, settimana e ultima tappa, la Stephen Cummings, altro britannico che corre per la Dimension Data e da anni vive in toscana. Ai piedi della salita del Col de Moissiere saluta la compagnia degli altri 19 compagni di fuga e se ne va. Mancano ancora 57 chilometri che corre da solo come in una sorta di cronometro. Lui che i successi li ha sempre costruiti in azione da finisseur alla Tirreno Adriatico o al Giro dei Paesi Bassi. Prende fino a 4 minuti di vantaggio fino all'inizio dell'ultima salita quando si scatena la bagarre con Contador, Froome, Richie Porte e Bardet. Nella discesa poi il gruppo si è fatto di 15 unità e buon per il fuggitivo che i big abbiano pensato più a marcarsi tra loro che ad adare a prenderlo. E mentre Cummings portava a casa l'impresa solitaria, dopo quasi quattro minuti arrivano gli altri. Martin e Bardet scattano a 300 metri dal traguardo e arrivano secondo e terzo nella tappa, terzo e secondo nella classifica generale che vede il trionfo di Chris Froome. Primo degli italiani Diego Rosa, ottavo a 1'13'' protagonista di una ottima settimana. A tratti si è rivisto anche il miglior Aru che prepara il Tuor. La classifica a punti è andata invece a Boasson Hagen.
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