La Diamond League riapre i battenti e riparte da Doha, dove la sorpresa corre sui 100 metri: la regina delle competizioni su pista, premia Simbine che – con 1,2 m/s di vento contrario – è l'unico a sfondare il muro dei 10'', precedendo Asafa Powell e Ogunode, che estromette dal podio niente meno che Justin Gatlin, solo quarto.
Fioccano crono e misure importanti in Qatar, come quella monstre ottenuta da Röhler nel giavellotto spedito a 93,90 metri: la seconda misura di sempre, la migliore ottenuta nel circuito del diamante. Il connazionale Vetter in piazza donore, il ceco Vadlejch completa il podio per due terzi tedesco. Travolgente Caster Semenya, capace della miglior misura dell'anno e del Meeting Record negli 800 femminili.
Nei 200 donne splendido confronto tra Elaine Thompson e Dafne Schipper: la spunta la giamaicana per 26 centesimi di secondo, l'ivoriano Ta Lou completa il terzetto a medaglia, mentre le keniote Managoi e Kwemoi stabilivano i migliori riferimenti cronometrici dell'anno nei 1500 e 3000. Nella distanza con siepi il Meeting Record della Kiyeng, mentre si manifesta l'astro nascente della Chespol, quarta col record del mondo Under 20.
Vola Kendra Harrison, che si impone nei 100 ostacoli femminili davanti a Roleder e Nelvis, mentre si mangia gli avversari nella gara di casa Mutaz Essa Barshim, capace di un 2,36 nell'alto – misura di riferimento per questo 2017 tutto da saltare – che gli permette di precedere Grabarz e Thomas.
LP
Fioccano crono e misure importanti in Qatar, come quella monstre ottenuta da Röhler nel giavellotto spedito a 93,90 metri: la seconda misura di sempre, la migliore ottenuta nel circuito del diamante. Il connazionale Vetter in piazza donore, il ceco Vadlejch completa il podio per due terzi tedesco. Travolgente Caster Semenya, capace della miglior misura dell'anno e del Meeting Record negli 800 femminili.
Nei 200 donne splendido confronto tra Elaine Thompson e Dafne Schipper: la spunta la giamaicana per 26 centesimi di secondo, l'ivoriano Ta Lou completa il terzetto a medaglia, mentre le keniote Managoi e Kwemoi stabilivano i migliori riferimenti cronometrici dell'anno nei 1500 e 3000. Nella distanza con siepi il Meeting Record della Kiyeng, mentre si manifesta l'astro nascente della Chespol, quarta col record del mondo Under 20.
Vola Kendra Harrison, che si impone nei 100 ostacoli femminili davanti a Roleder e Nelvis, mentre si mangia gli avversari nella gara di casa Mutaz Essa Barshim, capace di un 2,36 nell'alto – misura di riferimento per questo 2017 tutto da saltare – che gli permette di precedere Grabarz e Thomas.
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