Eurolega, la finale è Cska-Fenerbahce

Il primo derby russo che nella storia dell'Eurolega vale un posto in finale segue il pronostico. Lo vince il Cska che avanza con i carri e frantuma il sogno del soprendente Lokomotiv. Nell'anno del Leicester ci sperano un po' tutti, ma con un De Colo così è difficile pensare al colpaccio. Anche perchè il 9-0 dell'inizio non è incoraggiante per chi è chiamato a ribaltare i valori in campo. Il 23-12 con il quale Mosca chiude il primo quarto è garanzia di un gap che per Kuban diventa impossibile da rimontare. Perchè al Cska basta giocare alla pari di un Lokomotiv che non molla per non dare mai l'impressione di poter cedere qualcosa. E quindi nonostante un ottimo Draper provi sempre ad inventarsi qualcosa, una partita teoricamente mai morta e sepolta in pratica non si riapre nemmeno. Kuban abbandona a testa alta, con 88-81 sul tabellone e dentro al buco che Mosca ha scavato nel primo quarto.
L'altra finalista è Fenerbahce, sostenuta da un tifo infernale e concretizzata da un Datome vicino alla perfezione. Eppure Istanbul è passata dall'overtime Laboral resiste e se la gioca, aggrappata ad uno strepitoso Bourousis che specie dopo l'intervallo riesce a punire la difesa turca con grande regolarità. A 2 minuti dal termine la Spagna è ad un passo dalla finale di Eurolega perchè si trova 57-62 e se quelli di Obradovic restano in partita devono ringraziare Vesely che segna 6 punti in serie. Poi arriva Datome ad agganciare un supplementare che, preso di rincorsa, lancia il Fener verso la finale. Laboral non ne ha più e alla fine un ingeneroso 88-77 apparecchia per la finale più attesa. Ma ci sono voluti 45 minuti.