Tre partite per due posti: restano solo le briciole al tavolo del Round Robin di Eurolega, dove i big team Real Madrid, CSKA Mosca ed Olympiacos recitano la parte del vorace commensale, mentre Efes e Stella Rossa dovranno difendersi dall'attacco frontale del Darussafaka, che vuole fare in modo che la trentesima ed ultima giornata – ad Istanbul contro i serbi – possa valere come un vero e proprio dentro o fuori.
Non ci sarà più il CSKA, ingiocabile per turchi di Blatt: 95-85 a Mosca, con 20 e 10 assist per un sontuoso Teodosic, spalleggiato da Nando De Colo (17 punti e 8 assist) e Kyle Hines (17 punti e 8 rimbalzi).
Quasi mai in partita il Darussafaka, che prova a ritirarsi su nel terzo quarto, complice la rotazione moscovita e la buonissima vena di Scottie Wilbekin – autore di 26 punti con uno strepitoso 8/9 dall'arco.
Serviranno tre vittorie consecutive per sperare: il derby in casa col Galatasaray e la trasferta di Bamberga non sono sfide impossibili.
Naturalmente anche la Stella Rossa – battuta ieri in casa 66-64 dall'Olympiacos – dovrà metterci del suo per dilapidare il vantaggio di due vittorie in classifica.
Calendario peggiore per l'Efes, che però necessita di una sola vittoria per la matematica qualificazione ai Play-off, che il Real Madrid vuole conquistare da testa di serie n. 1. Ieri – al BarclayCard Centre – il Clàsico del baloncesto meno equilibrato degli ultimi anni: 85-69 alla sirena, con 21 punti di Sergio Llull, 14 di Ayon e 13 di Randolph. Blaugrana alla deriva e stagione del tutto orientata sul campionato, per quel che vale.
Medesimo discorso per Galatasaray e Kazan, affrontatesi ad Istanbul per la gioia di Jon Diebler e Keith Langford, top scorers di serata con 17 e 24 punti a referto. A spuntarla sono i turchi, che trovano un Austin Daye da 12 punti e 5 rimbalzi.
Eurolega in campo anche stasera, da Istanbul a Vitoria, passando per i parquet di Tel Aviv e Milano: sta per spegnersi la musica sul Round Robin e sono rimaste solo in tre a ballare per due sedie.
LP
Non ci sarà più il CSKA, ingiocabile per turchi di Blatt: 95-85 a Mosca, con 20 e 10 assist per un sontuoso Teodosic, spalleggiato da Nando De Colo (17 punti e 8 assist) e Kyle Hines (17 punti e 8 rimbalzi).
Quasi mai in partita il Darussafaka, che prova a ritirarsi su nel terzo quarto, complice la rotazione moscovita e la buonissima vena di Scottie Wilbekin – autore di 26 punti con uno strepitoso 8/9 dall'arco.
Serviranno tre vittorie consecutive per sperare: il derby in casa col Galatasaray e la trasferta di Bamberga non sono sfide impossibili.
Naturalmente anche la Stella Rossa – battuta ieri in casa 66-64 dall'Olympiacos – dovrà metterci del suo per dilapidare il vantaggio di due vittorie in classifica.
Calendario peggiore per l'Efes, che però necessita di una sola vittoria per la matematica qualificazione ai Play-off, che il Real Madrid vuole conquistare da testa di serie n. 1. Ieri – al BarclayCard Centre – il Clàsico del baloncesto meno equilibrato degli ultimi anni: 85-69 alla sirena, con 21 punti di Sergio Llull, 14 di Ayon e 13 di Randolph. Blaugrana alla deriva e stagione del tutto orientata sul campionato, per quel che vale.
Medesimo discorso per Galatasaray e Kazan, affrontatesi ad Istanbul per la gioia di Jon Diebler e Keith Langford, top scorers di serata con 17 e 24 punti a referto. A spuntarla sono i turchi, che trovano un Austin Daye da 12 punti e 5 rimbalzi.
Eurolega in campo anche stasera, da Istanbul a Vitoria, passando per i parquet di Tel Aviv e Milano: sta per spegnersi la musica sul Round Robin e sono rimaste solo in tre a ballare per due sedie.
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