L'Italia che vince, di questi tempi, è quella delle lunghe distanze e della resistenza. Le forze azzurre terrestri – Straneo e Meucci – tanto quanto quelle “marine” di Stochino e Grimaldi hanno resto onore al Bel Paese imponendosi a livello continentale.
Nelle acque di Berlino la campionessa del mondo Martina Grimaldi ha confermato – ad un anno dal titolo iridato – di essere la numero uno nella 25 km. Oltre 5 ore in acqua, un'impresa massacrante che relega l'ungherese Anna Olasz – argento – a più di cinque minuti di distacco. L'idolo di casa, la 39enne Maurer, chiude terza.
Sono di bronzo invece i 25 km maschili, dove Edoardo Stochino – classe '87 – non ha retto all'ennesimo allungo del transalpino campione europeo Axel Reymond, in fuga per 15 km e capace di lasciarsi alle spalle il plurimedagliato Evgeny Drattsev, vera e propria istituzione della specialità.
LP
Nelle acque di Berlino la campionessa del mondo Martina Grimaldi ha confermato – ad un anno dal titolo iridato – di essere la numero uno nella 25 km. Oltre 5 ore in acqua, un'impresa massacrante che relega l'ungherese Anna Olasz – argento – a più di cinque minuti di distacco. L'idolo di casa, la 39enne Maurer, chiude terza.
Sono di bronzo invece i 25 km maschili, dove Edoardo Stochino – classe '87 – non ha retto all'ennesimo allungo del transalpino campione europeo Axel Reymond, in fuga per 15 km e capace di lasciarsi alle spalle il plurimedagliato Evgeny Drattsev, vera e propria istituzione della specialità.
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