L'Unipol Bologna pareggia ad uno le Italian Baseball Series, imponendosi su Rimini col punteggio finale di 7-3 che diventa definitivo sulla presa al volo di Oeltjen su Romero. Ma le tre ore abbondanti di gara2 recitano un copione ben diverso dal dominio di casa che il risultato su carta potrebbe suggerire. Elementi decisivi sono stati infatti l'ottima partenza dell'attacco bolognese e la strepitosa prestazione del pitcher partente e vincente De Santis.
L'Unipol impara la lezione e potendo contare su un altro big inning da quattro punti in avvio, stavolta non permette ai romagnoli di rientrare, mettendo subito in grossa difficoltà Roberto Corredini, partente ospite. Il doppio di Sabbatani è l'ultimo proiettile che investe l'emorragico lanciatore nero-arancio.
Rimini apparecchia per la rimonta anche questa volta, arrivando al 4-2 nella parte alta del quarto inning, per poi accorciare a tre nel quinto attacco, lo stesso che – stavolta – non tradisce la Fortitudo, che battezza subito il rilievo Del Bianco che incassa le volate di sacrificio di Vaglio e Sabbatani per il 6-3 parziale.
Rimini non segnerà più, grazie anche al partente di casa De Santis che gestisce le situazioni di avversari in base con freddezza e lucidità. L'Unipol può così allungare ulteriormente grazie alle valide di Sabbatani e Malengo, il primo dei quali spedito sul cuscino di casa base direttamente dai 4 ball di Cherubini, appena inserito sul monte da Catanoso per rilevare Torres.
Al closer Crepaldi l'onere di portare a casa la partita vinta da De Santis: due inning che filano lisci tra le maglie difensive dell'Unipol Bologna che giovedì scenderà in Riviera per tre partite consecutive e potenzialmente decisive in caso di vittorie monocromatiche.
LP
L'Unipol impara la lezione e potendo contare su un altro big inning da quattro punti in avvio, stavolta non permette ai romagnoli di rientrare, mettendo subito in grossa difficoltà Roberto Corredini, partente ospite. Il doppio di Sabbatani è l'ultimo proiettile che investe l'emorragico lanciatore nero-arancio.
Rimini apparecchia per la rimonta anche questa volta, arrivando al 4-2 nella parte alta del quarto inning, per poi accorciare a tre nel quinto attacco, lo stesso che – stavolta – non tradisce la Fortitudo, che battezza subito il rilievo Del Bianco che incassa le volate di sacrificio di Vaglio e Sabbatani per il 6-3 parziale.
Rimini non segnerà più, grazie anche al partente di casa De Santis che gestisce le situazioni di avversari in base con freddezza e lucidità. L'Unipol può così allungare ulteriormente grazie alle valide di Sabbatani e Malengo, il primo dei quali spedito sul cuscino di casa base direttamente dai 4 ball di Cherubini, appena inserito sul monte da Catanoso per rilevare Torres.
Al closer Crepaldi l'onere di portare a casa la partita vinta da De Santis: due inning che filano lisci tra le maglie difensive dell'Unipol Bologna che giovedì scenderà in Riviera per tre partite consecutive e potenzialmente decisive in caso di vittorie monocromatiche.
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