Per la Ferrari è come il Gran Premio di casa. Dopo Monza, è il circuito dove anche un secondo posto saprebbe di sconfitta. Un po’ perché in Spagna il Cavallino ha vinto più di tutti, 11 volte, un po’ perché l’asturiano Fernando Alonso ci tiene troppo a far bene a casa sua: “E’ una sensazione unica correre nel mio paese. Un’opportunità che mi offre ancora più motivazioni per fare bene, anche se so che in casa c’è maggiore pressione perché tutti si aspettano molto”. Il podio di Istanbul ha rigenerato l’ambiente della Ferrari. Il Gran Premio di Catalogna può essere l’occasione per capire se la Turchia è stata l’eccezione o il punto di partenza per una nuova stagione. La Red Bull va fortissimo, soprattutto quella di Vettel. I punti di vantaggio del tedesco su Alonso sono già 52. Tre vittorie su quattro gran premi la dicono lunga sulle qualità di auto e pilota. Sull’asfalto spagnolo, la Ferrari può comunque puntare al podio nonostante le difficoltà: “Tutti i piloti conoscono bene la pista. Ci saranno però sensibili differenze per via delle temperature più alte d’aria e asfalto rispetto a quelle di febbraio. Per questo credo che sarà un ottimo punto di riferimento per il campionato”.
e.g.
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