Nessuna sorpresa da Yeongam, rispettate le gerarchie del mondo Formula 1. Netti miglioramenti per la McLaren, ma la distanza dalle Red Bull è ancora significativa. Inseguono le Ferrari. È ancora Red Bull, è ancora Vettel. Lo schiacciasassi tedesco lascia le briciole agli avversari, mettendo a referto la vittoria numero 10 in una straordinaria stagione dominata fin dal primo semaforo verde in Australia. Per la casa automobilistica britannica si concretizza il bis nel mondiale costruttori, festeggiando la doppietta con il mondiale piloti come nella scorsa stagione. L’ordine d’arrivo premia i sei piloti più veloci nelle qualifiche di ieri, ma con un avvicendamento nelle posizioni. Le Red Bull scavalcano senza intoppi le McLaren di Hamilton e Button, rispettivamente secondo e quarto, mentre nel duello tra ferraristi Alonso ha la meglio su Massa che non festeggia nel migliore dei modi il suo 150° Gran Premio in carriera. Il regno di Lewis Hamilton, costruito ieri a suon di giri veloci e che sembrava poter dare respiro e appeal ad un mondiale a senso unico, è durato appena quattro curve, il tempo necessario a Vettel di mettersi in testa per poi non abbandonare più la prima piazza. Continua il mondiale Red Bull, che si gode il talento infinito di Sebastian Vettel. Il driver tedesco continua nella sua marcia trionfale in giro per il mondo, mettendo nel mirino il Gran Premio dell’India, previsto tra due settimane.
Luca Pelliccioni
Luca Pelliccioni
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