I Giochi della Gioventù Sammarinese si confermano ancora una volta un grandissimo evento. I numeri sono la prova di quanto lo sport sul Titano ricopra un ruolo determinante nella crescita dei giovani sammarinesi. Oltre 1500 ragazzi hanno partecipato alle gare organizzate dalle Federazioni affiliate al Comitato Olimpico, con il sostegno del CIO. Ben oltre 50 le competizioni tenute nelle varie sedi. Il Centro sportivo di Serravalle è stato il cuore della manifestazione, ma le gare si sono tenute anche al lago di Faetano, al Centro Tennis di Montecchio, al Centro Federale Pennarossa nel caso dell'ippica e a quello di Galazzano per il tiro con l'arco.
La terza edizione del Giochi della Gioventù Sammarinese vuole essere anche un impegno a mantenere nel futuro questo appuntamento capace di riscuotere grande successo e consenso da parte dei campioni del domani che per curiosità o semplice divertimento hanno preso parte con tanta determinazione alle varie gare. Un evento che potremmo definire perfetto, soprattutto per favorire il
sano agonismo e l’integrazione. Proprio quest’ultimo aspetto vuole essere uno degli obiettivi dei Giochi, proprio perché lo sport è anche lo stare insieme e la condivisione di una passione. Alla terza edizione dei Giochi della Gioventù Sammarinese hanno partecipato atleti di età compresa tra i 6 e i 17 anni, delle scuole elementari, medie e superiori di San Marino. Le prime due edizioni dei Giochi della Gioventù hanno confermato l'ottima scelta di Cons, Federazioni Sportive e Istituzioni sammarinesi di appoggiare questo progetto, quella 2013, ha confermato ancora di più come questa manifestazione sia diventata un appuntamento imperdibile per i giovani sammarinesi.
Elia Gorini
La terza edizione del Giochi della Gioventù Sammarinese vuole essere anche un impegno a mantenere nel futuro questo appuntamento capace di riscuotere grande successo e consenso da parte dei campioni del domani che per curiosità o semplice divertimento hanno preso parte con tanta determinazione alle varie gare. Un evento che potremmo definire perfetto, soprattutto per favorire il
sano agonismo e l’integrazione. Proprio quest’ultimo aspetto vuole essere uno degli obiettivi dei Giochi, proprio perché lo sport è anche lo stare insieme e la condivisione di una passione. Alla terza edizione dei Giochi della Gioventù Sammarinese hanno partecipato atleti di età compresa tra i 6 e i 17 anni, delle scuole elementari, medie e superiori di San Marino. Le prime due edizioni dei Giochi della Gioventù hanno confermato l'ottima scelta di Cons, Federazioni Sportive e Istituzioni sammarinesi di appoggiare questo progetto, quella 2013, ha confermato ancora di più come questa manifestazione sia diventata un appuntamento imperdibile per i giovani sammarinesi.
Elia Gorini
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