Questa mattina, in occasione della giornata conclusiva dello Sport Campus, il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese ha celebrato l’Olympic Day, La Giornata Olimpica, istituita nel 1948 a ricordo della fondazione del Comitato Olimpico Internazionale, che risale al 23 giugno 1894, è stata onorata in tutto il mondo ieri, con una serie di iniziative e manifestazioni. Il CONS ha voluto fare cadere le celebrazioni in occasione dell’ultima giornata dello Sport Campus, a cui hanno preso parte oltre 30 ragazzi, così da renderla una vera e propria festa.
Questa mattina alle 9 i ragazzi, accompagnati dai loro assistenti, si sono recati allo stadio del baseball di Serravalle e, alla presenza dei membri del Comitato Esecutivo del CONS Luciano Scarponi e Christian Forcellini, hanno assistito alla cerimonia dell’alzabandiera, quella sammarinese e quella a cinque cerchi del CIO, sulle note dell’inno nazionale.
I membri dell’Esecutivo hanno accolto i ragazzi con un breve discorso di saluto, rimarcando i valori dello sport e dell’olimpismo. A portare la loro testimonianza di atleti, due campioni sammarinesi di ieri e di oggi: il tiratore Francesco Nanni e il saltatore Eugenio Rossi. Nanni ha partecipato a due Olimpiadi, Mosca 1980 e Los Angeles 1984. In quest’ultima edizione, nella specialità carabina libera a terra, chiuse al 5° posto (anche se, come ha spiegato, in un primo momento il secondo gradino del podio sarebbe dovuto essere suo), miglior risultato di un sammarinese ai Giochi Olimpici fino al 2012, anno in cui Alessandra Perilli chiuse quarta. L’ex tiratore ha raccontato le emozioni che si vivono durante un’Olimpiade e ha risposto alle domande dei ragazzi.
Eugenio Rossi, invece, ha spiegato che quest’anno parteciperà ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, per i quali, però, non si accontenta di una wild card, ma proverà fino all’ultimo a centrare il minimo di qualificazione, al quale è attualmente molto vicino (ci proverà già domani a Rieti ai Campionati Italiani Assoluti). Ai ragazzi ha inoltre spiegato come si è avvicinato al salto in alto, dopo tanti anni di calcio.
Ai due graditi ospiti sono state consegnate le magliette celebrative dell’Olympic Day e, dopo le foto di gruppo, i ragazzi si sono sposti al parco Ausa, dove hanno affrontato una gara di staffetta olimpica, coordinata dall’istruttrice Paola Carinato.
Al termine premiazione e consegna per tutti degli attestati. Alla domanda “Che cosa vi è piaciuto di più di questo campus?”, i ragazzi hanno quasi tutti risposto “Fare nuove amicizie e conoscere nuovi sport”.
Comunicato stampa CONS
Questa mattina alle 9 i ragazzi, accompagnati dai loro assistenti, si sono recati allo stadio del baseball di Serravalle e, alla presenza dei membri del Comitato Esecutivo del CONS Luciano Scarponi e Christian Forcellini, hanno assistito alla cerimonia dell’alzabandiera, quella sammarinese e quella a cinque cerchi del CIO, sulle note dell’inno nazionale.
I membri dell’Esecutivo hanno accolto i ragazzi con un breve discorso di saluto, rimarcando i valori dello sport e dell’olimpismo. A portare la loro testimonianza di atleti, due campioni sammarinesi di ieri e di oggi: il tiratore Francesco Nanni e il saltatore Eugenio Rossi. Nanni ha partecipato a due Olimpiadi, Mosca 1980 e Los Angeles 1984. In quest’ultima edizione, nella specialità carabina libera a terra, chiuse al 5° posto (anche se, come ha spiegato, in un primo momento il secondo gradino del podio sarebbe dovuto essere suo), miglior risultato di un sammarinese ai Giochi Olimpici fino al 2012, anno in cui Alessandra Perilli chiuse quarta. L’ex tiratore ha raccontato le emozioni che si vivono durante un’Olimpiade e ha risposto alle domande dei ragazzi.
Eugenio Rossi, invece, ha spiegato che quest’anno parteciperà ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, per i quali, però, non si accontenta di una wild card, ma proverà fino all’ultimo a centrare il minimo di qualificazione, al quale è attualmente molto vicino (ci proverà già domani a Rieti ai Campionati Italiani Assoluti). Ai ragazzi ha inoltre spiegato come si è avvicinato al salto in alto, dopo tanti anni di calcio.
Ai due graditi ospiti sono state consegnate le magliette celebrative dell’Olympic Day e, dopo le foto di gruppo, i ragazzi si sono sposti al parco Ausa, dove hanno affrontato una gara di staffetta olimpica, coordinata dall’istruttrice Paola Carinato.
Al termine premiazione e consegna per tutti degli attestati. Alla domanda “Che cosa vi è piaciuto di più di questo campus?”, i ragazzi hanno quasi tutti risposto “Fare nuove amicizie e conoscere nuovi sport”.
Comunicato stampa CONS
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