Da Tokyo l'Italia Paralimpica festeggia un altro giorno da record. Con il medagliere che scoppia di 13 ori, 25 argenti e 20 bronzi. A salire sul gradino più alto del podio, oggi,sotto la pioggia è toccato alla Team Relay di handbike. Luca Mazzone, Paolo Cecchetto e Diego Colombari conquistano la medaglia d'oro davanti alla Francia e agli Stati Uniti. Colombari, ultimo frazionista, con dedica ad Alex Zanardi di cui ha preso il posto. Argento con smorfia per Martina Caironi che da favorita affrontava la gara di salto in lungo dove difendeva l'oro di Rio. Seconda con 5,14 dietro alla sorprendente australiana Vanessa Low che con 5,20 ha preso il primo posto e il record del mondo.
E poi il nuoto, solito forziere di medaglie azzurre. Arjola Trimi fa 4 su 4. Quattro gare e quattro podi. Argento per lei oggi nei 50 metri stile libero s4, 40''32. Altro argento questa volta in campo maschile è per Simone Barlaam, 50 stile libero categoria S4. Davanti a lui solo l'australiano Martin, mentre l'altro italiano Federico Morlacchi è quarto e giù dal podio per 21 centesimi.
Antonio Fantin, per nulla appagato dall'oro di ieri nei 100, è argento nei 400 stile categoria S6. Quarta medaglia ai Giochi per il ventenne di San Michele al Tagliamento. Nei 100 dorso S10 invece argento di Stefano Raimondi, battuto con record del mondo dall'ucraino Krypak.
Nei 50 stile S4 bronzo di Luigi Beggiato. Argenti anche nell'arco con Vincenza Petrilli, sconfitta in finale dall'iraniana Nemati. Con 39,52 il bergamasco Tapia è bronzo nel disco.