Si chiude al settimo posto l’avventura di Paolo Persoglia ai 71° Campionati Italiani Assoluti di Judo che si sono tenuti sabato scorso nella splendida cornice di Salsomaggiore Terme (PR), gara a cui hanno partecipato i più forti judoka italiani, professionisti e no.
Buono il risultato dell’atleta del Judo Club San Marino, che si riconferma tra i più forti judoka italiani nella categoria sino a 90 kg.
Tre gli incontri vinti da Paolo che, con un’ottima gestione non solo tecnica e fisica ma anche tattica, ha dimostrato una notevole maturità agonistica. Dopo aver vinto De Luca Dario (rappresentante del Piemonte) e Angeletti Roberto (rappresentante del Lazio) ha dovuto cedere all’atleta del Piemonte Mungai Nicholas, che alla fine della competizione è riuscito a conquistare l’argento. Nei ripescaggi è riuscito ad imporsi all’ultimo secondo con un fulminea tecnica all’atleta della Lombardia Galbiati Luca, purtroppo nel ultimo incontro che gli avrebbe permesso di andare alla finale per il terzo posto, un dolore al ginocchio gli ha impedito di combattere al meglio contro il judoka del Lazio Valentini Alessandro, con cui ha perso.
Anche se non è riuscito ad eguagliare o migliorare il piazzamento dell’anno scorso (ai tricolori del 2015 aveva ottenuto un quinto posto) Paolo ha dimostrato di avere un grosso talento che sarà capace di portarlo ben oltre questi risultati.
Buono il risultato dell’atleta del Judo Club San Marino, che si riconferma tra i più forti judoka italiani nella categoria sino a 90 kg.
Tre gli incontri vinti da Paolo che, con un’ottima gestione non solo tecnica e fisica ma anche tattica, ha dimostrato una notevole maturità agonistica. Dopo aver vinto De Luca Dario (rappresentante del Piemonte) e Angeletti Roberto (rappresentante del Lazio) ha dovuto cedere all’atleta del Piemonte Mungai Nicholas, che alla fine della competizione è riuscito a conquistare l’argento. Nei ripescaggi è riuscito ad imporsi all’ultimo secondo con un fulminea tecnica all’atleta della Lombardia Galbiati Luca, purtroppo nel ultimo incontro che gli avrebbe permesso di andare alla finale per il terzo posto, un dolore al ginocchio gli ha impedito di combattere al meglio contro il judoka del Lazio Valentini Alessandro, con cui ha perso.
Anche se non è riuscito ad eguagliare o migliorare il piazzamento dell’anno scorso (ai tricolori del 2015 aveva ottenuto un quinto posto) Paolo ha dimostrato di avere un grosso talento che sarà capace di portarlo ben oltre questi risultati.
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