La partecipazione di Jessica Zannoni ai Giochi Europei di Baku conclude l’impegno agonistico della Federazione Sammarinese Lotta, Pesi, Judo prima della pausa estiva.
Le notizie arrivate da Baku parlano di una orgogliosa prestazione di Jessica che, dopo una rigorosa e faticosa preparazione, si è trovata a combattere un’avversaria 50 kg più di lei. Per chi non conosce gli sport di combattimento e il judo in particolare 22” possono sembrare pochi ma sono una eternità in cui si possono consumare energie incredibili.
Ciò che Baku ci dice invece è che in futuro sarà molto difficile combattere nella categoria +78kg, dal momento che tutte le atlete superano abbondantemente i 100Kg.
La Federazione è molto orgogliosa dell’impegno e del coraggio di Jessica, contrapposta all'imponente atleta turca.
La Federazione è orgogliosa di tutti i suoi atleti nazionali e augura a tutti una buona estate in cui, pur continuando gli allenamenti, ci sarà spazio per vacanze e divertimenti.
Il programma attuale degli atleti è per forza diversificato per motivi diversi. Jessica Zannoni di ritorno da Baku riprende il lavoro e i regolari allenamenti, solo meno pressanti. Giacomo Gennari intervalla allenamenti con i pesi alla partecipazione di corsi tecnici per un futuro, ancora lontano, di istruttore.
Paolo Persoglia continua giornalmente gli allenamenti alla sala pesi per mantenere la tonicità e la massa muscolare, indispensabili per il programma gare e stage che lo attente nel prossimo semestre.
Karim Gharbi invece si prepara all’intervento chirurgico alla spalla che gli ha impedito la conquista dell’oro in Islanda, dove si è dovuto accontentare, si fa per dire, dell’argento. Il 2015 agonistico per lui finisce qui e lascia il posto alla lenta rieducazione, in attesa di un 2016 importantissimo per la sua carriera e per il judo sammarinese.
Al tecnico Luca Cainero il “piacere” di mantenere la loro attenzione e concentrazione.
Comunicato stampa
Le notizie arrivate da Baku parlano di una orgogliosa prestazione di Jessica che, dopo una rigorosa e faticosa preparazione, si è trovata a combattere un’avversaria 50 kg più di lei. Per chi non conosce gli sport di combattimento e il judo in particolare 22” possono sembrare pochi ma sono una eternità in cui si possono consumare energie incredibili.
Ciò che Baku ci dice invece è che in futuro sarà molto difficile combattere nella categoria +78kg, dal momento che tutte le atlete superano abbondantemente i 100Kg.
La Federazione è molto orgogliosa dell’impegno e del coraggio di Jessica, contrapposta all'imponente atleta turca.
La Federazione è orgogliosa di tutti i suoi atleti nazionali e augura a tutti una buona estate in cui, pur continuando gli allenamenti, ci sarà spazio per vacanze e divertimenti.
Il programma attuale degli atleti è per forza diversificato per motivi diversi. Jessica Zannoni di ritorno da Baku riprende il lavoro e i regolari allenamenti, solo meno pressanti. Giacomo Gennari intervalla allenamenti con i pesi alla partecipazione di corsi tecnici per un futuro, ancora lontano, di istruttore.
Paolo Persoglia continua giornalmente gli allenamenti alla sala pesi per mantenere la tonicità e la massa muscolare, indispensabili per il programma gare e stage che lo attente nel prossimo semestre.
Karim Gharbi invece si prepara all’intervento chirurgico alla spalla che gli ha impedito la conquista dell’oro in Islanda, dove si è dovuto accontentare, si fa per dire, dell’argento. Il 2015 agonistico per lui finisce qui e lascia il posto alla lenta rieducazione, in attesa di un 2016 importantissimo per la sua carriera e per il judo sammarinese.
Al tecnico Luca Cainero il “piacere” di mantenere la loro attenzione e concentrazione.
Comunicato stampa
Riproduzione riservata ©