Uno degli appuntamenti più suggestivi con la Diamond League è certamente quello che si affaccia sul lago di Lemano, il più grande dell'Europa occidentale. Primato di grandezza trasferito nei muscoli di Christian Taylor, che con un 18.06 eguaglia il meeting record e Diamond League record stabiliti da “triple P” Pedro Pablo Pichardo a Doha meno di due mesi prima.
Dalla lunghezza all'altezza, senza serrare la mandibola per lo stupore: Anna Chicherova decide di prendersi a Losanna la misura più alta fatta registrare al mondo in questa stagione per l'alto femminile. Il suo 2,03 non ha bisogno di ulteriori commenti.
Il giavellottista del momento è di Trinidad and Tobago: l'aver abbattuto il muro dei 90 metri non basta a prendersi la world leadership a Keshorn Walcott, che può comunque festeggiare successo e meeting record in Svizzera, oltre al nuovo primato nazionale.
Nei 5000 è avvincente il confronto tra Mo Farah e Yomif Kejelcha, ma nel rettilineo finale è tutto britannico l'allungo decisivo, che ferma il cronometro sui 13'11''77.
Tempi decisamente più bassi nei 100 maschili, dove Gatlin risponde subito a Powell: il giamaicano si conferma sotto i 10'', vincendo il duello per la piazza d'onore con Tyson Gay. Imbattibile, se non per Usain Bolt che ancora attendiamo al confronto, Justin Gatlin: 9''75 il crono elvetico. Lo stesso riferimento cronometrico - allora fu il primato mondiale - venne registrato da Bolt appena prima di segnare i nuovi record mondiale ed olimpico. Serve aggiungere altro?
LP
Dalla lunghezza all'altezza, senza serrare la mandibola per lo stupore: Anna Chicherova decide di prendersi a Losanna la misura più alta fatta registrare al mondo in questa stagione per l'alto femminile. Il suo 2,03 non ha bisogno di ulteriori commenti.
Il giavellottista del momento è di Trinidad and Tobago: l'aver abbattuto il muro dei 90 metri non basta a prendersi la world leadership a Keshorn Walcott, che può comunque festeggiare successo e meeting record in Svizzera, oltre al nuovo primato nazionale.
Nei 5000 è avvincente il confronto tra Mo Farah e Yomif Kejelcha, ma nel rettilineo finale è tutto britannico l'allungo decisivo, che ferma il cronometro sui 13'11''77.
Tempi decisamente più bassi nei 100 maschili, dove Gatlin risponde subito a Powell: il giamaicano si conferma sotto i 10'', vincendo il duello per la piazza d'onore con Tyson Gay. Imbattibile, se non per Usain Bolt che ancora attendiamo al confronto, Justin Gatlin: 9''75 il crono elvetico. Lo stesso riferimento cronometrico - allora fu il primato mondiale - venne registrato da Bolt appena prima di segnare i nuovi record mondiale ed olimpico. Serve aggiungere altro?
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