L’imbarcazione italiana protagonista delle notti d’estate del 2000 ad Auckland, la rivedremo il prossimo anno a San Francisco. Per partecipare ed essere vincente nell’avventura americana, Patrizio Bertelli ha investito circa 40 milioni di euro. Se vincerà la coppa, Bertelli ha promesso che la difenderà in Sicilia. La Coppa America 2013, tra l’altro, cambierà copione: in archivio le vecchie imbarcazioni per far posto ai catamarani. A Palermo, sede della presentazione, hanno parlato proprio il patron Patrizio Bertelli, e Francesco Bruni, tattico di Luna Rossa.
Fabrizio Bertelli, patron Luna Rossa: "La differenza tra la prima Coppa America - che nessuna l'ha vista - è che non abbiamo nessuno sponsor, siamo solo noi. Abbiamo fatto una scelta strategica di tornare alle origini. Sono rimasti però i timonieri e i marinai, bisogna avere anche la costanza. La Coppa America si vince solo se uno la fa sempre e tante volte".
Francesco Bruni, tattico Luna Rossa: "E' bello ci sia un palermitano anche tra tanti inglesi. Io sono contentissimo, me lo si legge in faccia. Abbiamo lavorato duramente negli scorsi mesi perché dobbiamo recuperare un po' il tempo perduto, stiamo facendo un lavoro di quantità ma anche di qualità. Sono fiducioso".
Fabrizio Bertelli, patron Luna Rossa: "La differenza tra la prima Coppa America - che nessuna l'ha vista - è che non abbiamo nessuno sponsor, siamo solo noi. Abbiamo fatto una scelta strategica di tornare alle origini. Sono rimasti però i timonieri e i marinai, bisogna avere anche la costanza. La Coppa America si vince solo se uno la fa sempre e tante volte".
Francesco Bruni, tattico Luna Rossa: "E' bello ci sia un palermitano anche tra tanti inglesi. Io sono contentissimo, me lo si legge in faccia. Abbiamo lavorato duramente negli scorsi mesi perché dobbiamo recuperare un po' il tempo perduto, stiamo facendo un lavoro di quantità ma anche di qualità. Sono fiducioso".
Riproduzione riservata ©