Un po' a sorpresa, ma nemmeno poi così tanto, è la ventenne Amalie Dideriksen la nuova campionessa del mondo di ciclismo nella gara in linea. La danese si è imposta sul traguardo dell'isola “The Pearl” al termine di una lunghissima volata, precedendo l'olandese Kirsten Wild, favorita della vigilia, e la finlandese Lotta Lepisto. Per la Dideriksen è il terzo titolo iridato dopo quelli del 2013 e 2014, conquistati però nella categoria juniores; questa vittoria, dunque, ha tutto un altro peso. Quarta la campionessa uscente, la britannica Elizabeth Deignan. Dietro di lei l'azzurra Marta Bastianelli, atleta di punta della squadra italiana a causa del forfait di Giorgia Bronzini, bloccata all'ultimo dal mal di testa e di stomaco.
Per quel che riguarda la gara, neanche il tempo di partire e le kuwaitiane Najla Al Jeraiwi e Al Ameeri si agganciano tra loro e cadono, la seconda si fa male alla spalla destra e si ritira. Davanti la prima fuga è della giapponese Yonamine e della svizzera Hanselmann, riprese quando c'è ancora da pedalare metà percorso. Quindi salgono in cattedra le olandesi che si alternano negli attacchi ma non strappano.
Il gruppo di testa pian piano perde pezzi e a involarsi è la 41enne americana Neben, riassorbita all'inizio dell'ultimo giro. A 5 km dal traguardo i treni delle varie nazionali si assestano per la volata finale, quello azzurro perde l'attimo per un problema della Cecchini e le braccia alzate sono della Dideriksen.
RM
Per quel che riguarda la gara, neanche il tempo di partire e le kuwaitiane Najla Al Jeraiwi e Al Ameeri si agganciano tra loro e cadono, la seconda si fa male alla spalla destra e si ritira. Davanti la prima fuga è della giapponese Yonamine e della svizzera Hanselmann, riprese quando c'è ancora da pedalare metà percorso. Quindi salgono in cattedra le olandesi che si alternano negli attacchi ma non strappano.
Il gruppo di testa pian piano perde pezzi e a involarsi è la 41enne americana Neben, riassorbita all'inizio dell'ultimo giro. A 5 km dal traguardo i treni delle varie nazionali si assestano per la volata finale, quello azzurro perde l'attimo per un problema della Cecchini e le braccia alzate sono della Dideriksen.
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