Sarà il luogo della memoria, sarà la cattedrale di tutti gli sportivi. Il Museo Olimpico sarà inaugurato sabato mattina: ultimi ritocchi nella sale sotto la tribuna nuova dello stadio e poi la storia della sport sammarinese avrà finalmente una degna vetrina. Un grande sforzo organizzativo del Comitato Olimpico, che ha dato corpo e forma all’idea: cimeli, documenti, divise, fotografie, immagini. Immane la fase di raccolta, avvenuta grazie alle donazioni di ex atleti e alle ricerche fatte in tutto il mondo. Potremo ammirare tutto, da sabato. Quel fucile di Ettore Stacchini - record mondiale di resistenza, o gli aeromodelli d’epoca, accanto alla divisa della Juventus con la quale Massimo Bonini ha vinto tutto. Erano vittorie senza nuvole, era un’altra Juventus. E poi Poggiali, due volte campione del mondo di motociclismo e quella torcia di Torino 2006, che abbiamo visto in una serata da brividi illuminare la Prima Torre. Una piccola Repubblica, che ha una grande tradizione e cultura sportiva, avrà da sabato finalmente anche un luogo nel quale ricordare, riflettere, rivivere, grazie alla tecnologia, e pensare che un paese sportivo è un paese più sereno.
Riproduzione riservata ©