Impresa della Consultinvest Pesaro che espugna Capo d'Orlando con il punteggio di 72 a 69, grazie ad un'altra prestazione super di Austin Daye. Il figlio di Darren chiude con 28 punti, 16 rimbalzi, 2 stoppate e 40 di valutazione complessiva. Inprati un giocatore di un altro pianeta. Il primo tempo vede i pesaresi saldamente al comando, tanto da chiudere all'intervallo lungo sul + 15. Poi il lento rientro dei siciliani che trovano punti da più giocatori: Bowers (19 pt), Basile (11 pt), Perl (12 pt) e Quintana (9). Pesaro invece si affida troppo alle giocate di Daye che trova in Stojanovic, un difensore particolarmente ostico. Christon soffre in regia ma quando Paolini lo richiama in panchina per problemi di falli, per Pesaro è notte fonda e la Consultinvest dilapida tutto il suo vantaggio. Il tabellone segna, - 3 per Pesaro, quando mancano un paio di minuti alla sirena. Daye, oltre ai rimbalzi, si fa sentire in difesa con una stoppata fondamentale negli ultimi 90 secondi. L'ultimo possesso è di Capo d'Orlando che, sul - 1, si affida a Basile. L'ex azzurro però non tira, tenta il passaggio e perde palla. Lacey (15 pt) in contropiede suggella il +3, che vale vittoria e aggancio in classifica, proprio ai siciliani. Pesaro esulta ed ora, sotto con Milano, mercoledi alle 20.30, all'Adriatic Arena.
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