Con la finale dello skeet maschile, è calato il sipario sulla tappa sammarinese di Coppa del Mondo di tiro a volo. Per dieci giorni, i migliori interpreti del panorama mondiale, si sono sfidati sulle pedane dello stand della Ciarulla, che per l'ennesima volta, ha superato a pieni voti la prova iridata. Come di consueto, a chiudere il programma delle gare, è stato lo skeet maschile, che si conferma disciplina spettacolare e con numeri da brividi. Dominio italiano nelle qualificazioni, con il percorso netto di Tammaro Cassandro, 125 piattelli colpiti su 125 e record del mondo eguagliato. Secondo posto per Gabriele Rossetti con 124 e semifinale anche per lo statunitense Hancock, mentre per gli altri tre posti si è reso necessario uno spareggio tra 8 tiratori. Dallo shoot off, sono usciti i nomi dello svedese Nilsson, del danese Hansen e dell'argentino Federico Gil. In semifinale sono usciti di scena, proprio l'argentino Gil e l'italiano Rossetti. Finale per il terzo posto con l'americano Hancock ed il danese Hansen. Lo statunitense, con una prova perfetta da 16 su 16, si è aggiudicato la medaglia bronzo, mentre Hansen ha chiuso con 14 piattelli colpiti. Nella finale per l'oro, il solito grande equilibrio con 14 su 16, sia per Nilsson che per Cassandro. Per assegnare il titolo è stato necessario un altro spareggio con l'errore di Cassandro che consegnava la vittoria allo svedese Stefan Nilsson. Per il tiratore italiano, la soddisfazione per il record del mondo nelle qualificazioni e la seconda medaglia consecutiva in Coppa del mondo ma anche un pizzico di rammarico per quel doppio zero, ad inzio finale.
Int. Tammaro Cassandro
Int. Tammaro Cassandro
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