Fine settimana amaro per i sestetti sammarinesi di Serie C, che rimediano due sconfitte in quelli che erano veri e propri scontri diretti in cima al raggruppamento. A Cervia il confronto tra le romagnole capolista e la Banca di San Marino di Luca Nanni, che a margine del 3-0 rimediato in trasferta sottolinea come le sue ragazze “abbiano tentato in tutti i modi, ma nemmeno l'averci messo il cuore è bastato a superare le avversarie di giornata”. Avvio col freno a mano tirato per le sammarinesi, sotto 14-6 in un amen. Pronta risposta ospite fino al 23-23 quando la rimonta si infrange sul più bello. Cosa che nemmeno parzialmente è riuscita alla Banca di San Marino nella seconda frazione, in cui il punteggio di 25-14 si commenta da solo. Infine invertito il trend nel terzo set, dove sono proprio le sammarinesi a dettare il ritmo e a detenere l'inerzia, almeno fino all'ingaggio cervese che vale partita e incontro: 25-23, 25-14, 25-22 i parziali a favore della capolista, che allunga a +5 in cima alla classifica. All'inseguimento, con 45 punti, non solo Banca di San Marino, ma anche Fatro Ozzano.
Scivola invece sul parquet amico la Titan Services di Mascetti, che dilapida un vantaggio di due set a zero, finendo per cedere di schianto al tie-break. Combattutissima la prima partita, appannaggio dei sammarinesi per 27-25 dopo aver anche annullato un palla set al Rubicone San Mauro Pascoli, terza forza del campionato. Quando anche il secondo set finisce in cascina, con un inequivocabile parziale di 25-16 in cui tutto gira a meraviglia, chiudere l'incontro sembra quasi una formalità. Nulla di più sbagliato: la run di 0-4 sorprende i sammarinesi, in confusione nella parte centrale del set che vede gli ospiti spingersi fino al 13-7, complici i troppi errori in battuta e in conclusione; nemmeno il time-out di Mascetti serve a ripristinare ordine e a chiarire le idee: i sammauresi riaprono la contesa prendendosi il set per 25-19. Ancora una volta la Titan Services difetta in approccio, scivolando sull'8-2 al pronti via, salvo – stavolta – ricucire finanche al 15-16, quando il break di 5-0 ospite cala il sipario sul set che si conclude 25-21, rimandando l'esito in un tie-break in cui l'inerzia è ormai passata in mano sammaurese, che chiude l'incontro per 15-12, avvicinando il secondo posto della Titan Services, distante ora 5 punti. Gode lo Zinella Bologna, capolista con 3 lunghezze di vantaggio sui sammarinesi.
LP
Scivola invece sul parquet amico la Titan Services di Mascetti, che dilapida un vantaggio di due set a zero, finendo per cedere di schianto al tie-break. Combattutissima la prima partita, appannaggio dei sammarinesi per 27-25 dopo aver anche annullato un palla set al Rubicone San Mauro Pascoli, terza forza del campionato. Quando anche il secondo set finisce in cascina, con un inequivocabile parziale di 25-16 in cui tutto gira a meraviglia, chiudere l'incontro sembra quasi una formalità. Nulla di più sbagliato: la run di 0-4 sorprende i sammarinesi, in confusione nella parte centrale del set che vede gli ospiti spingersi fino al 13-7, complici i troppi errori in battuta e in conclusione; nemmeno il time-out di Mascetti serve a ripristinare ordine e a chiarire le idee: i sammauresi riaprono la contesa prendendosi il set per 25-19. Ancora una volta la Titan Services difetta in approccio, scivolando sull'8-2 al pronti via, salvo – stavolta – ricucire finanche al 15-16, quando il break di 5-0 ospite cala il sipario sul set che si conclude 25-21, rimandando l'esito in un tie-break in cui l'inerzia è ormai passata in mano sammaurese, che chiude l'incontro per 15-12, avvicinando il secondo posto della Titan Services, distante ora 5 punti. Gode lo Zinella Bologna, capolista con 3 lunghezze di vantaggio sui sammarinesi.
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