Il fascino della Città Eterna da cornice per una delle edizioni della Maratona di Roma più belle di sempre. Sono oltre 50 mila tra podisti e non al via di un evento sportivo incredibile anche sul piano tecnico.
Alla fine termina in parità il derby tra Kenya e Etiopia, con un successo a testa, Birech tra gli uomini e Tusa tra le donne.
Si conferma in qualche modo il pronostico con due degli annunciati protagonisti a tagliare il traguardo per primi ai Fori Imperiali. In campo maschile Kipchoge Birech ha vinto la gara con il tempo di 2 ore 8 minuti e 3 secondi. Un successo costruito in piazza di Spagna con il keniano che ha staccato il giovane Abdo Abdi, etiope che corre per il Bahrein.
La vittoria finale arriva con 29 secondi di vantaggio. Sul terzo gradino del podio i keniano Kangogo.
Tra le donne, come già anticipato, trionfo finale per Rahma Tusa, che ha vinto per la terza volta di fila la maratona di Roma con un ottimo risultato. Per l'atleta etiope il tempo finale è stato di 2 ore 23 minuti e 46 secondi. Un risultato importante, il secondo di sempre sul suolo italiano. Tusa batte la connazionale Gosa di tre minuti. Bronzo per la keniana Kibor. Sul traguardo il primo italiano è stato Ahamed Nasef, tredicesimo in 2h21’07”, stesso risultato di Paola Salvatori che ha chiuso in 2’50’18” tra le donne.
Da ricordare l'impresa di Giorgio Calcaterra, partito per ultimo con il numero 1, ha rimontato migliaia di posizione per chiudere in 2 ore e 42 minuti e 30 secondi.
Nella categoria handbike successo per l'italiano Mauro Cratassa, mentre nella categoria wheelchair successo per lo spagnolo Jimenez e per l'olandese Van Den Broek.
Elia Gorini
Alla fine termina in parità il derby tra Kenya e Etiopia, con un successo a testa, Birech tra gli uomini e Tusa tra le donne.
Si conferma in qualche modo il pronostico con due degli annunciati protagonisti a tagliare il traguardo per primi ai Fori Imperiali. In campo maschile Kipchoge Birech ha vinto la gara con il tempo di 2 ore 8 minuti e 3 secondi. Un successo costruito in piazza di Spagna con il keniano che ha staccato il giovane Abdo Abdi, etiope che corre per il Bahrein.
La vittoria finale arriva con 29 secondi di vantaggio. Sul terzo gradino del podio i keniano Kangogo.
Tra le donne, come già anticipato, trionfo finale per Rahma Tusa, che ha vinto per la terza volta di fila la maratona di Roma con un ottimo risultato. Per l'atleta etiope il tempo finale è stato di 2 ore 23 minuti e 46 secondi. Un risultato importante, il secondo di sempre sul suolo italiano. Tusa batte la connazionale Gosa di tre minuti. Bronzo per la keniana Kibor. Sul traguardo il primo italiano è stato Ahamed Nasef, tredicesimo in 2h21’07”, stesso risultato di Paola Salvatori che ha chiuso in 2’50’18” tra le donne.
Da ricordare l'impresa di Giorgio Calcaterra, partito per ultimo con il numero 1, ha rimontato migliaia di posizione per chiudere in 2 ore e 42 minuti e 30 secondi.
Nella categoria handbike successo per l'italiano Mauro Cratassa, mentre nella categoria wheelchair successo per lo spagnolo Jimenez e per l'olandese Van Den Broek.
Elia Gorini
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