Ieri la prima giornata del Trofeo Città di Milano, con tanti big scesi in vasca per l'evento “gemello” del XXII Meeting del Titano, del quale costituisce la seconda metà del primo Gran Prix d'Inverno. Protagonista – manco a dirlo – Federica Pellegrini, che nella prima prima sessione di gare del venerdì ha fatto registrare un gran 2'09''54 nel 200 dorso, che le è valso la miglior prestazione italiana stagionale – con un miglioramento netto di mezzo secondo rispetto agli invernali di Riccione.
L'altra metà del cuore – a stile libero, sempre sui 200 – si impone con un secondo di vantaggio sul primo inseguitore: si parla di Filippo Magnini e del suo 1'49''64. Nella stessa specialità, ma al femminile, buona prestazione di Alice Mizzau, a cui non basta la miglior prestazione italiana stagionale per precedere l'olimpionica Camille Muffat, che con il tempo di 1'58''27 ha preceduto l'atleta che si allena a San Marino sotto l'egida di Max di Mito di appena 26 centesimi di secondo.
Sottotono nei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri che non ha spinto, chiudendo alle spalle del magiaro Kis con un modesto 15’10”87.
LP
L'altra metà del cuore – a stile libero, sempre sui 200 – si impone con un secondo di vantaggio sul primo inseguitore: si parla di Filippo Magnini e del suo 1'49''64. Nella stessa specialità, ma al femminile, buona prestazione di Alice Mizzau, a cui non basta la miglior prestazione italiana stagionale per precedere l'olimpionica Camille Muffat, che con il tempo di 1'58''27 ha preceduto l'atleta che si allena a San Marino sotto l'egida di Max di Mito di appena 26 centesimi di secondo.
Sottotono nei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri che non ha spinto, chiudendo alle spalle del magiaro Kis con un modesto 15’10”87.
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